Nella giornata in cui ufficialmente scoprono le loro ambizioni Lazio e Atalanta candidandosi ad essere sempre più protagoniste nel nostro campionato grazie agli ultimi arrivi (De Keteleare, Rovella, Pellegrini e con la Lazio pronta anche a prendere Lloris e continuare a ragionare su Bonucci) le altre grandi continuano a lavorare per migliorarsi e rifinire le rose a disposizione dei loro allenatori.
Partiamo dal Milan, per esempio. I giorni di ritiro sono serviti a Pioli per capire che se ci fosse un attaccante in più sarebbe meglio, visto che Okafor interpreterebbe il ruolo di centravanti in maniera diversa rispetto a Giroud. E allora il Milan prova a sondare il mercato europeo: un nome interessante è quello di Broja (che piace anche alla Roma) e che al momento il Chelsea non avrebbe intenzione di cedere in prestito. L’altro è quello di Ekitiké del PSG. Un altro ancora è quello di Kean, della Juventus (visto che peraltro il Milan avrebbe anche la necessità di prendere italiani in lista), per il quale un sondaggio c’è stato.
L’idea (proposta) sarebbe quella di un prestito a 5 milioni (con diritto che può diventare obbligo) ma la Juventus non apre a questa soluzione. Ma sempre con la Juventus ci potrebbe essere un ulteriore incastro. Perché se la Juventus dovesse in qualche modo riaprire il discorso Lukaku-Vlahovic allora chissà che questo non possa facilitare l’uscita di Broja, che come dicevamo prima oggi il Chelsea non prende in considerazione se non a titolo definitivo. Ecco perché bisogna sempre tenersi pronti, nel mercato. E il Milan vorrebbe anche rinforzarsi in difesa. Piace il difensore argentino Marco Pellegrino del Platense (che ha anche passaporto italiano e quindi avrebbe questo piccolo vantaggio) sul quale c’è anche la Samp. Ma il primo nome rimane quello di Koulierakis del Paok Salonicco.

Anche l’Inter una volta accolti i nuovi e abbandonato Samardzic ora si concentra sul difensore. Se l’Inter potesse prenderebbe Scalvini (che è quello che in assoluto piace di più): ma non si tratta neanche di un sogno, non solo l’Atalanta non lo vende ma non ci sono possibilità di approcciarlo. Quindi i nomi rimangono sempre gli stessi: Chalobah, Tanganga, Lyanco, Tomyasu (anche se ora l’Arsenal potrebbe tenerlo visto l’infortunio di Timber).

Si comincia a delineare la nuova Roma (dopo le ufficialità di Paredes e Renato Sanches): ora manca l’attaccante. E la Roma vuole ragionarci bene, perché si devono incastrare diverse necessità. In Brasile si tratta ad oltranza per Marcos Leonardo: ora il Santos chiede 20 milioni di euro, ma così non si fa. Ecco perché la Roma vuole ragionarci su. Su Zapata sono cambiate le condizioni: ora si farebbe soltanto a titolo definitivo a circa 10 milioni (5 milioni fissi più 5 di bonus facili). E così si valutano le alternative: due sono uguali a quelle del Milan (Broja e Ekitike) poi anche Abel Ruiz del Braga e Willian José del Betis.
A Napoli aspettano la decisione “ufficiale” di Zielinski che ha fatto capire che rimarrà, rifiutando l’Al Ahli. Ora serve rinnovare. E poi si capirà cosa fare con Gabri Veiga che potrebbe arrivare a prescindere.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 17 agosto 2023 alle 01:00 / Fonte: Luca Marchetti per TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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