Dea e gli esordi in Champions: il dato tra glorie, delusioni e...

L'Atalanta si prepara al suo quarto esordio nella massima competizione europea per club, la Champions League. Domani sera, nella cornice del Gewiss Stadium di Bergamo, sarà il turno dell'Arsenal, un avversario di altissimo livello. I nerazzurri si troveranno di fronte una delle squadre più ambiziose d'Europa, rendendo la sfida ancora più affascinante.

UN PASSATO DI ESORDI DIVERSI
Guardando al passato - ripercorre L'Eco di Bergamo - l'Atalanta ha vissuto esordi contrastanti nelle precedenti edizioni della Champions League. Il debutto assoluto risale al 2019 contro la Dinamo Zagabria: una serata nera per i bergamaschi, sconfitti pesantemente per 4-0. Quell’esordio rimane una delle peggiori prestazioni europee dell'era Gasperini, che però seppe poi ribaltare la situazione con un percorso straordinario nel torneo.

Diversa la storia nel 2020, quando l'Atalanta affrontò il Midtjylland in Danimarca. Fu una serata trionfale, con i nerazzurri che dominarono 4-0, dimostrando una superiorità schiacciante. Una rivincita perfetta rispetto all'anno precedente, con Gomez, Zapata e Muriel protagonisti.

Nel 2021, l'esordio fu ancora diverso. Un pareggio per 2-2 contro il Villarreal in Spagna, in una partita equilibrata, dove Freuler e Gosens firmarono le reti bergamasche. Quella stagione, però, non si concluse nel migliore dei modi, con il Villarreal che eliminò l'Atalanta nel ritorno a Bergamo.

IL PRIMO ESORDIO IN CASA: UN CAMBIO DI PROSPETTIVA
Per la prima volta, l'Atalanta esordirà in Champions League davanti ai propri tifosi. Nelle precedenti occasioni, infatti, la squadra di Gasperini ha sempre giocato lontano da casa. Questa volta, il fattore campo potrebbe fare la differenza. Il Gewiss Stadium è pronto a diventare un fortino, dove il pubblico nerazzurro potrà sostenere la squadra in una delle sfide più difficili degli ultimi anni.

IL PESO DELLA STORIA EUROPEA DELL'ATALANTA
Guardando al bilancio complessivo degli esordi europei dell'Atalanta, includendo anche le esperienze in Europa League, il saldo è positivo. Su dieci partite inaugurali, i bergamaschi contano 4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Un percorso che evidenzia come la squadra abbia saputo crescere nel tempo e affrontare sfide sempre più impegnative.