Al Dall'Ara non segna nessuno, 0-0 tra Bologna e Shakhtar Donetsk nella 1^ giornata del maxi girone di Champions League.

Skorupski salva la parità - Il ritorno del Bologna in Champions League dopo oltre sessant'anni viene salutato da una pioggia torrenziale caduta da numerose ore sul prato del Dall'Ara e che aveva costretto al rinvio il precedente match di Youth League tra i giovani rossoblù e i pari età ucraini. Partenza per cuori forti: al minuto 4 rigore per lo Shakhtar, causato da Posch con un fallo in piena area su Eguinaldo; dal dischetto si presenta Sudakov, obiettivo della Juventus in passato, che si vede murato però da Skorupski. Passata la paura, piano piano il Bologna comincia a guadagnare metri di baricentro in campo, mettendoci però un po' ad organizzare situazioni veramente pericolose. Poco dopo la mezz'ora ci provano prima Lucumi e poi Posch nella stessa azione, sugli sviluppi di un angolo, quindi due cambi dello Shakhtar, obbligati entrambi e in due slot differenti: Sikan deve alzare bandiera bianca, al suo posto nello Shakhtar dentro Newertton, poco dopo fuori anche Konoplia e spazio per Vinicius Tobias. Appena prima del recupero prova ad accendersi pure Orsolini, mancando però la porta dalla lunga distanza. Nel finale del maxi recupero del primo tempo (8 minuti) palla buona per Castro, parata. Squadre negli spogliatoi sullo 0-0.

Fabbian spreca la palla giusta - Al rientro in campo c'è un altro Bologna e, anche senza fare cambi, la squadra di Italiano si presenta subito con uno spirito diverso. E soprattutto spinge: al 50' grande occasione per Fabbian, che batte forte a due passi dalla porta ucraina ma sbatte su Riznyk in uscita. Preme sul gas il Bologna di inizio ripresa e anche Ndoye e Castro si affacciano in proiezione offensiva: provvidenziale sul tentativo del prima Matviyenko a far muro prima che la palla varchi la linea. La compagine di Pusic però riesce a stringere i reparti e concedere progressivamente sempre meno spazi. Italiano in meno di un quarto d'ora tra il 65' e il 77' si gioca tutte le cinque sostituzioni, anche se i subentranti non danno l'immediato cambio di passo in cui sperava. Anzi, non lo danno in senso assoluto: la partita del Dall'Ara non si sblocca mai, al triplice fischio dell'arbitro - il norvegese Saggi - il punteggio sul tabellone luminoso recita 0-0. La Champions League di Bologna e Shakhtar Donetsk inizia con un punto ciascuno.

Ecco di seguito il tabellino della gara:

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis (78' Miranda); Moro (65' Pobega), Freuler; Orsolini (65' Iling Jr), Fabbian (78' Urbanski), Ndoye; Castro (65' Dallinga). All.: Italiano

Shakhtar Donetsk (4-3-3): Riznyk; Konoplya (41' Tobias), Bondar, Matvienko, Pedro Henrique; Bondarenko (79' Stepanenko), Kryskiv, Sudakov (79' Marlon); Zubkov (79' Traore), Sikan (35' Newertton), Eguinaldo. All.: Pusic

Arbitro: Saggi

Ammoniti: Posch, Castro (B), Bondar, Tobias, Stepanenko, Marlon Gomes (S)

Sezione: Champions League / Data: Mer 18 settembre 2024 alle 20:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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