Gian Piero Gasperini ha raggiunto un traguardo eccezionale nella sua carriera: 900 punti conquistati in Serie A. Questo risultato lo proietta nell’élite degli allenatori italiani, posizionandolo all’ottavo posto assoluto nella classifica dei tecnici con più punti nella massima serie. Un riconoscimento che va oltre i numeri, evidenziando un percorso fatto di continui miglioramenti, scelte coraggiose e una visione innovativa del gioco, soprattutto con squadre che, fino al suo arrivo, non erano considerate top club.

UN CAMMINO DI EVOLUZIONE: DALL’ATALANTA AL GENOA
Come scrive La Gazzetta dello Sport i numeri parlano chiaro: la maggior parte dei punti ottenuti da Gasperini arrivano dall’esperienza con l’Atalanta e, prima ancora, con il Genoa. Anche se il suo passaggio all’Inter è stato breve e non particolarmente fortunato, il contributo dato a queste due squadre ha lasciato un’impronta indelebile nel calcio italiano. In particolare, a Bergamo, dal 2016, l’allenatore piemontese ha creato un vero e proprio modello di gioco, elevando l’Atalanta a una delle protagoniste del calcio europeo, come sottolineato anche dal presidente della UEFA Aleksander Ceferin.

UN ALLENATORE TRA I MIGLIORI DI SEMPRE
Con i 900 punti raggiunti, Gasperini si trova in un club ristretto che include nomi come Giovanni Trapattoni, Nereo Rocco e Carlo Ancelotti. E sebbene i suoi colleghi abbiano vinto più trofei, ciò che rende unico il lavoro del tecnico bergamasco è la capacità di costruire un progetto vincente senza partire da una grande squadra. Le sue 397 presenze con l’Atalanta rappresentano il simbolo di un’era d’oro che ha trasformato la squadra in una macchina da gol. Gasperini ha infatti portato la Dea a segnare 603 reti in Serie A, una cifra seconda solo a quella del Trapattoni con la Juventus (631 gol).

RETI E RISULTATI: LA POTENZA DELLA DEA
Il suo stile di gioco, improntato sull’intensità e l’aggressività offensiva, ha permesso all’Atalanta di diventare una delle squadre più prolifiche del campionato italiano. Superare i 600 gol con una sola squadra è un’impresa che pochi allenatori possono vantare. Ora, l’obiettivo è chiaro: superare i 631 gol di Trapattoni e continuare a puntare sempre più in alto. Non solo: con ancora 31 giornate da disputare, Gasperini potrebbe superare anche i 948 punti di Carlo Ancelotti e avvicinarsi ai 971 di Carlo Mazzone, consolidando ulteriormente il suo posto tra i grandi.

L’EREDITÀ DI GASPERINI A BERGAMO
Dal suo arrivo, l’Atalanta ha raggiunto traguardi impensabili: quattro qualificazioni in Champions League, tre finali di Coppa Italia e la recente vittoria dell’Europa League. Ma oltre ai trofei, è l’impronta lasciata a livello tattico che rende Gasperini un riferimento assoluto. Il suo calcio propositivo, fatto di pressing, rapidità e intensità, ha influenzato non solo i giocatori, ma anche l’intera filosofia del club, che oggi è riconosciuto come una delle realtà calcistiche più moderne e avanzate in Europa.

L’ASCESA DI UN VISIONARIO
Gian Piero Gasperini continua a scrivere la storia con l’Atalanta. I 900 punti rappresentano solo una tappa di un percorso che ha rivoluzionato il calcio italiano, e gli obiettivi per il futuro sono ancora tanti. Tra record da infrangere e nuove sfide europee da affrontare, il tecnico bergamasco è pronto a portare la sua squadra verso nuovi traguardi.

Elenco delle prossime sfide di Gasperini:

    •    Superare Carlo Ancelotti e Carlo Mazzone nei punti in Serie A.
    •    Superare Giovanni Trapattoni come allenatore con più gol segnati con una sola squadra.

Sezione: I numeri / Data: Mer 16 ottobre 2024 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print