Mateo Retegui è partito col piede giusto: 7 gol nelle sue prime 7 partite con l'Atalanta, un inizio che lo mette in compagnia di grandi nomi del calcio italiano. Nessun giocatore ha mai segnato di più nelle prime 7 partite con un club nell’era dei tre punti, e ora il centravanti argentino insegue il record di Luca Toni, che con la maglia della Fiorentina siglò ben 9 gol nelle prime 8 gare di campionato.
UN INIZIO DA URLO
Retegui ha eguagliato i nomi illustri di Bonazzoli (Sampdoria), Hübner (Piacenza), Balotelli (Milan) e Roberto Baggio (Bologna), tutti autori di 7 reti nelle loro prime 7 partite. Ma ora c'è un nuovo obiettivo in vista: raggiungere, o meglio ancora superare, le 9 reti di Luca Toni, che detiene il primato con la Fiorentina.
IL PESO DELLA SFIDA
Con il prossimo impegno di campionato, Retegui potrebbe diventare l’attaccante italiano più prolifico dell'era moderna nelle prime 8 partite. Questo non solo sarebbe un traguardo personale, ma consoliderebbe anche il ruolo centrale che l'attaccante sta assumendo nell'Atalanta di Gian Piero Gasperini, una squadra che ha sempre valorizzato i suoi centravanti.
L'IMPORTANZA DI CONTINUITÀ
Non è solo una questione di numeri, ma anche di continuità. In un’Atalanta che si è abituata a produrre attaccanti di livello mondiale, Retegui sta dimostrando di poter essere una pedina fondamentale sia in campionato che a livello internazionale. Con l'appuntamento della prossima giornata, tutti gli occhi saranno puntati su di lui, nella speranza di vederlo scrivere una nuova pagina di storia.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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