Brescianini in conferenza: "Tre punti importanti. Approccio sbagliato? Diamo sempre il massimo"

L'Atalanta continua a dimostrare il proprio carattere vincente, ribaltando una partita complicata contro il Como e conquistando tre punti fondamentali per la corsa in campionato. Marco Brescianini, protagonista con due assist decisivi, ha parlato in conferenza stampa analizzando le chiavi della vittoria, l'importanza dei subentrati e la capacità della squadra di mantenere alta la concentrazione tra Serie A e Champions League. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Vincere così in rimonta a pochi giorni dalla sfida con il Barcellona che peso ha per voi?
"È stata una vittoria importantissima, soprattutto per come si è sviluppata la partita. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato grande personalità, ribaltando il risultato con qualità e determinazione. Questo successo ci dà ulteriore fiducia e sicurezza per affrontare il Barcellona a testa alta, consapevoli delle nostre capacità."

Ancora una volta i cambi hanno avuto un impatto determinante. Quanto è importante avere una panchina pronta a fare la differenza?
"Il mister insiste molto su questo aspetto, perché oggi non esistono partite facili. Le difficoltà si incontrano in ogni gara, quindi avere giocatori pronti a entrare e incidere è una risorsa fondamentale. Noi cerchiamo sempre di dare il massimo, sia quando partiamo dall'inizio che quando subentriamo, seguendo le indicazioni dello staff tecnico."

Nel primo tempo avete faticato a trovare spazi e costruire gioco. Cosa è mancato nella prima frazione?
"Non parlerei di un approccio sbagliato, perché conosco bene i miei compagni e so quanto siano concentrati e determinati. Il Como ha giocato bene, chiudendo gli spazi e rendendo difficile la costruzione dal basso. Noi facevamo girare palla tra difesa e portiere, ma non riuscivamo a trovare le giocate in verticale. Merito anche loro, ma nella ripresa abbiamo saputo trovare le soluzioni giuste."

Giocate sempre ad alta intensità tra campionato e Champions. Qual è il segreto per mantenere questo ritmo senza cali fisici?
"L’intensità degli allenamenti è la chiave. Lavoriamo tutti allo stesso livello, sia chi gioca con continuità sia chi scende in campo meno spesso. Questo ci permette di essere sempre pronti. Inoltre, è fondamentale recuperare bene tra una partita e l'altra, cercando di staccare mentalmente e ripartire con nuove energie."

Sei stato protagonista con due assist decisivi. È una situazione che provate spesso in allenamento?
"Sì, il mister lavora molto sulle situazioni di cross dalla fascia e ci chiede di trovare l’uomo smarcato in area. Oggi è andata bene e sono contento di aver contribuito con due passaggi vincenti per Retegui, che ha finalizzato alla grande. Il lavoro settimanale alla fine paga sempre."

Hai dimostrato grande duttilità, spaziando tra diversi ruoli in campo. Qual è il segreto di questa versatilità?
"Ho avuto la fortuna di giocare in diverse posizioni durante la mia carriera, quindi cerco sempre di farmi trovare pronto in qualsiasi ruolo il mister decida di utilizzarmi. Conoscere le dinamiche dei vari ruoli aiuta a interpretare meglio le situazioni di gioco, e l’importante è mettere sempre la squadra al primo posto."

Con la vittoria sul Como, l’Atalanta si rilancia in campionato e si prepara con rinnovata fiducia alla sfida di Champions contro il Barcellona. Un successo che dimostra ancora una volta la profondità della rosa e la forza mentale del gruppo di Gasperini, pronto a nuove sfide senza perdere di vista gli obiettivi stagionali.