Un cammino in crescendo, cominciato con una sconfitta che però, a suo modo, raccontava già i primi passi in avanti di tutto il gruppo.

A un passo dalla ripresa del campionato vien da interrogarsi su come e quanto la Fiorentina riuscirà a mantenere il momento magico dell'ultimo ciclo di partite, e soprattutto se la ripartenza sarà in linea con gli ultimi risultati.

Fino a questo momento Palladino sulla panchina viola vanta una sconfitta, a Bergamo, e una vittoria, a Lecce, alla ripresa del campionato, ma come detto non necessariamente il primo dopo-sosta dev'esser letto (oggi) in termini negativi

I progressi di Bergamo - Anche perché se quella Fiorentina ancora sperimentale uscì battuta dal Gewiss stadium dall'Atalanta è altrettanto vero che quanto visto soprattutto nel primo tempo contro i nerazzurri fu veramente un primo bagliore nel grigiore dei pareggi precedenti. Perchè con l'inserimento di un centrocampista in più la Fiorentina mostrò, per la prima volta, la sua vena utilitaristica mettendo all'angolo la squadra di Gasperini con le ripartenze e il gol di Kean, e perché i primi intendimenti del tecnico cominciarono a dare qualche frutto.

La goleada di Lecce - Di certo, quale settimana più tardi, dopo il secondo break stagionale per gli impegni delle nazionali, la sgassata dei viola fu ancora più evidente. Sei reti in quel di Lecce come se il successo sofferto sul Milan fosse avvenuto soltanto qualche giorno prima. Da quel risultato tennistico in Puglia la Fiorentina non si è più fermata con l'unica eccezione del k.o. in Conference a Cipro. Un precedente che può far ben sperare in vista della terza ripartenza dell'anno, dopo la quale per inciso la squadra di Palladino non si fermerà più fino a fine anno.

Sezione: Le Altre di A / Data: Ven 22 novembre 2024 alle 09:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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