Come per uno scherzo del destino, le prime tre partite della Fiorentina dopo quella contro l’Inter, ormai tristemente passata alla cronaca come quella del malore che ha colpito in campo Bove, sono tutte in casa, nello stesso Franchi sul cui prato il numero 4 viola ha passato attimi d’inferno, con ogni probabilità i peggiori della sua vita. Il decorso richiederà il tempo che sarà necessario una volta individuata con maggior precisione la causa del crollo, ma come da triste abitudine the show must go on e il calendario affollato non aspetta.

C’è da tornare in campo, di nuovo in casa e questa volta contro il Cagliari. Il contesto più sereno, la sfida all’ora di pranzo e le condizioni attuali di Bove verso il continuo miglioramento potrebbero togliere un po’ delle nuvole gonfie di preoccupazioni e timori collettivi che aleggiano da una settimana a questa parte sul capoluogo della Toscana.

Palladino si augura così, a lui spetta la gestione di momenti che in carriera, né in quella lunga da calciatore né in quella appena nata da allenatore, ha mai provato. Un compito duro, ma potrà intanto ripartire dagli aspetti positivi visti mercoledì scorso nella sconfitta contro l’Empoli e intervenire su quelli negativi per cancellarli. Il Cagliari, d’altronde, promette di essere un avversario ostico da scardinare, ma guardando la classifica potrebbe essere anche un’occasione propizia per ritrovare un sorriso che nessuno vuole perdere.

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 08 dicembre 2024 alle 10:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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