Viaggio all'inferno, andata e ritorno. Metafora perfetta se si parla di Diavolo. Se si parla di Milan. Dopo tre sconfitte consecutive i rossoneri ritrovano la vittoria in campionato al Via del Mare, nel modo più assurdo, ribaltando il Lecce in 13 minuti. I salentini si portano sul 2-0 con la doppietta di Krstovic, poi i cambi sistemano le cose per Conceiçao, che trova l'insperata rimonta dal 68' all'81': prima l'autogol di Gallo, poi il calcio di rigore di Pulisic e infine ancora lo statunitense su assist di Leao per il 3-2 definitivo. L'allenatore portoghese salva la faccia e pure la panchina, Giampaolo si fa beffare dalla sua ex squadra.

Gol invalidato, gol subito

Manco il tempo di cominciare, passano appena 49 secondi e il Milan passa in vantaggio con Gimenez, su assist di Theo Hernandez, ma dopo un check il VAR annulla tutto per la posizione irregolare del Bebote. Cinque minuti più tardi, allora, a portarsi avanti è il Lecce con la rete di Krstovic: errore di Reijnders, i salentini ripartono in contropiede e il numero 9 giallorosso lo finalizza al meglio con un destro da fuori area imprendibile per Sportiello, titolare per la squalifica di Maignan. E' 1-0 dei padroni di casa e il Via del Mare esplode.

Due gol annullati al Milan, anche sfortunato

Non è di certo il miglior Milan della storia, ma la prova nel primo tempo non è negativo. C'è anche un po' di sfortuna dietro lo svantaggio rossonero, visto che dopo la rete annullata a Gimenez ne arriva un'altra invalidata a Gabbia, che su sviluppi di calcio piazzato anticipa tutti sul primo palo, ma anche lui è in fuorigioco. Come una partita di ping pong, ad ogni servizio corrisponde una risposta. E quella leccese è nel sinistro di Krstovic, che impatta il palo a metà primo tempo. Col passare dei minuti cresce il Milan, pericoloso con Pulisic e soprattutto con Gimenez, ma la prima frazione di gioco si chiude sull'1-0.

La legge di Krstovic

Conceiçao prova a correre ai ripari all'intervallo, lanciando nella mischia Leao, e qualche beneficio c'è. Gimenez colpisce un palo dopo pochi minuti, Thiaw si fa pericoloso su palla inattiva, Musah colpisce male da buona posizione. Insomma, il Milan attacca. Ma è il Lecce a trovare ancora il gol, di nuovo con Krstovic: come nel primo tempo, l'attaccante montenegrino esplode un destro da fuori area, stavolta chirurgico e meno potente, e insacca all'angolino. Il 2-0 è una doccia fredda per Conceiçao che, disperato, manda in campo anche Abraham e Joao Felix per Gimenez e Bondo.

Clamoroso ribaltone: da 2-0 a 2-3 in 13 minuti

Il Milan non gioca male, ma gli gira male. Serve un episodio per cambiare le cose e arriva al 68': su un cross basso di Leao, Joao Felix colpisce male il pallone, che sbatte su Gallo e finisce in fondo al sacco. Accorciate le distanze, i rossoneri si sbloccano definitivamente. Tant'è che cinque minuti dopo arriva un altro episodio decisivo: fallo di Baschirotto su Pulisic, calcio di rigore e lo stesso ex Chelsea dal dischetto non sbaglia, ristabilendo la parità. Prosegue la girandola dei cambi: entrano Danilo Veiga, Ramadani, Fofana e Sottil. Ma l'inerzia rimane a favore di capitan Theo e compagni. All'81' ecco che il clamoroso ribaltone si completa: di nuovo Leao a inventare a sinistra, con un cross morbido imbecca perfettamente Pulisic sul secondo palo e lo statunitense spinge in fondo al sacco. Esplode la panchina del Milan, è la rete dell'insperato 3-2. Il Lecce non rientra più in partita, il Milan gestisce il 3-2 fino alla fine. E torna al successo dopo tre sconfitte di fila.

Sezione: Le Altre di A / Data: Sab 08 marzo 2025 alle 20:11 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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