Leader naturale, condottiero fedele: Simon Kjaer è pronto a tornare titolare dopo appena 13 minuti in campo quest’anno e a distanza di 4 mesi dall’ultima volta, la sconfitta per 2-0 contro lo Spezia. Non una promozione, in realtà, ma una scelta obbligata dettata dalle circostanze: Stefano Pioli non può fare a meno dello squalificato Fikayo Tomori dopo il doppio giallo contro la Roma e dell’infortunato Pierre Kalulu, fermato da un problema muscolare - paradossalmente - a Milanello in piena pausa delle Nazionali.

Riecco Kjaer, quindi. Protagonista di un nuovo capitolo della sua esperienza rossonera, tra alcuni alti e qualche basso. Arrivato all’ombra di Ibrahimovic nel gennaio 2020, per quasi due anni è diventato fondamentale nella difesa rossonera, al centro della quale è stato nella prima metà della stagione che poi ha portato allo Scudetto. L’infortunio a dicembre 2021 ha oscurato la sua rinascita professionale e oggi prova a riprendersi il ruolo da protagonista cucitogli addosso da Stefano Pioli. Il tecnico ha fiducia e la sua esperienza nel derby farà comodo, anche se la rapidità delle transizioni nerazzurre preoccupa sullo sfondo. Dovrà essere bravo Pioli a questo proposito, a mettere Kjaer nelle condizioni di poter brillare. Davanti, parallelamente pochi dubbi: si viaggia verso la conferma del tridente, con Giroud al centro – che ha smaltito il problema alla caviglia – e Leao Pulisic ai suoi lati, con l’americano risparmiato da Berhalter nel secondo tempo contro l’Oman in amichevole.

Sezione: Le Altre di A / Data: Ven 15 settembre 2023 alle 16:00 / Fonte: Sportitalia.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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