Tensione intorno alla Juve, ma Motta si affida ancora a Koopmeiners

La Juventus è pronta per tornare in campo dopo la delusione di Coppa Italia. I bianconeri, stasera, saranno di nuovo di scena all’Allianz Stadium per affrontare il Verona. Le ore che hanno accompagnato questa sfida, però, sono state piuttosto agitate. Infatti, ieri sera, alla Continassa c’è stata la contestazione da parte del tifo organizzato. Gli ultras bianconeri si sono presentati davanti al centro sportivo della Vecchia Signora e nel mirino hanno messo in modo particolare la dirigenza e Thiago Motta. Infatti, sono partiti diversi corì proprio contro il management e il tecnico italo brasiliano. I tifosi sono arrivati anche con un lungo striscione con il quale hanno voluto rimarcare il loro disappunto per le recenti delusioni: “Dirigenza assente, allenatore e giocatore imbarazzanti... Avete rotto il c***o tutti quanti!". Adesso, la Juventus dovrà dare una risposta sul campo per riconquistare l’affetto del suo popolo. I tifosi bianconeri sono sempre stati al fianco della squadra ma la delusione di Coppa Italia è stato un boccone troppo amaro da mandare giù e la sconfitta contro l’Empoli ha di fatto sancito la frattura tra i sostenitori juventini e la squadra.

Thiago Motta vuole una reazione contro il Verona.

Thiago Motta, in conferenza stampa, è stato il primo a confermare che i giorni successivi alla sfida contro l’Empoli non sono stati semplici: “Non facili, perchè perdere una partita come abbiamo perso, non è facile. Però è il nostro lavoro e dobbiamo prepararci e allenarci a massimo per affrontare il Verona. Abbiamo una grande energia e voglia di trasformare la nostra arrabbiatura in campo per arrivare i tre punti". Dunque, la Juventus ha voglia di ripartire anche perchè le squadre che la precedono hanno fatto dei passi falsi e i bianconeri possono accorciare in classifica. Ma sulle possibilità di scudetto, Thiago Motta non si è sbilanciato: “Il rapporto con la squadra è ottimo. C'è onestà, sincerità e comunicazione. Nel mio ruolo prendo delle decisioni dove ci metto tantissimo tempo per non sbagliare con loro. Se avessi dei figli vorrei un allenatore onesto e sincero come sono io. Voglio bene ai ragazzi, però poi ci sono delle decisioni che devo prendere. Uno aspetta, uno gioca, sempre con rispetto e sono state sempre accettate. Per questo il nostro rapporto è fantastico, chi dice altro dice bugie. Penso nella partita di domani (oggi ndr), sono concentrato come tutta la squadra sulla partita di domani. Domani (oggi ndr) è importantissima, partita di campionato come sempre difficile, veniamo da un ko in Coppa Italia e volevamo andare in avanti, per questo ci vuole grandissima concentrazione, interpretazione del momento, come sempre per ottenere il miglior risultato".

La Juventus perde Conceicao.

Nel match contro il Verona, la Juventus dovrà fare a meno anche di Conceicao e oltre a lui non ci saranno nemmeno Bremer, Cabal, Milik, Veiga, Savona e Douglas Luiz. La buona notizia, però, arriva da Pierre Kalulu che torna a disposizione dopo uno stop di circa un mese. In ogni caso Thiago Motta non presenterà grandi novità di formazione e ripartirà dal 4-2-3-1: in porta tornerà Di Gregorio. Davanti a lui agirà la linea a quattro formata da Weah, Gatti, Kelly e Cambiaso. Mentre Kalulu partirà dalla panchina ed eventualmente entrerà a gara in corso. A centorcampo i titolari saranno Locatelli e Thuram. Sulla trequarti a destra giocherà Yildiz, in mezzo spazio a Koopmeiners, mentre a sinistra sarà confermato Nico Gonzalez. In attacco il titolare sarà Kolo Muani, con Vlahovic in panchina.