Marco Palestra (184 cm di Buccinasco) festeggia oggi i suoi vent’anni con una certezza importante: la fiducia totale dell’Atalanta e dell'attualte tecnico Gian Piero Gasperini. Il giovane laterale, che quest’anno ha già accumulato 13 presenze in prima squadra per 275' minuti complessivi in stagione (7 in campionato, 3 in Champions League, 1 in Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 1 Supercoppa europea), è ormai un punto fermo delle rotazioni nerazzurre, anche se la concorrenza nel suo ruolo resta elevatissima. In estate alcune offerte sono arrivate sul tavolo della dirigenza, ma a Zingonia non hanno avuto dubbi: il futuro di Marco è in nerazzurro.
UN TALENTO NATO A ZINGONIA
Cresciuto fin da bambino nelle giovanili dell’Atalanta, dopo i primissimi passi nell’Assago e nell’Accademia Internazionale, Palestra ha scalato rapidamente le gerarchie del vivaio bergamasco, fino a guadagnarsi la fiducia della prima squadra. Nonostante la presenza in rosa di giocatori più esperti come Zappacosta, Cuadrado e Bellanova, il ventenne di Buccinasco si è fatto apprezzare per affidabilità, velocità e doti atletiche, caratteristiche molto apprezzate dal tecnico nerazzurro.
NO ALLE RICHIESTE DI MERCATO DA PARTE DEL CLUB
Negli ultimi mesi sono state diverse le squadre interessate al giovane terzino: il Monza, che aveva provato a portarlo in Brianza dopo la cessione di Maldini, oltre il Pisa in Serie B per le sue ambizioni di promozione in A. La Società in entrambe le situazioni ha negato ogni negoziazione.
L’ESORDIO EUROPEO E IL RECORD PERSONALE
La crescita di Palestra è stata certificata anche dall’esordio in Europa League nella trasferta contro il Rakow Czestokowa del dicembre 2023, preludio al primo storico trofeo europeo vinto dall’Atalanta pochi mesi dopo. Da allora, il giovane laterale è entrato stabilmente nel giro della prima squadra, arrivando anche a esordire da titolare in Champions League contro lo Sturm Graz.
LA VETRINA DELLA NAZIONALE
Palestra si è fatto notare anche a livello internazionale con la maglia dell’Under 21 azzurra, soprattutto nella recente sfida contro l’Ucraina. In quell’occasione, gli osservatori internazionali presenti hanno potuto apprezzare la sua maturità tattica e la capacità di gestire al meglio entrambi le fasi di gioco. Una prestazione che ha confermato le sue potenzialità, attirando ulteriori attenzioni sul suo futuro.
NESSUN DUBBIO: IL FUTURO È A BERGAMO
Nonostante la giovane età e la forte concorrenza, Marco Palestra rimane convinto che la sua carriera debba continuare a Bergamo. Una decisione condivisa anche dalla società, che vede in lui una risorsa preziosa per i prossimi anni.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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