La Fiorentina ha un leader riconosciuto in Robin Gosens. Riconosciuto in primis dai compagni di spogliatoio, oltre che ad esserlo poi anche con le prestazioni sul campo. E non è un caso che il ritorno alla vittoria della squadra di Palladino sia arrivato grazie a un gol segnato dall'esterno tedesco, riproposto nel ruolo che più ama, quello di laterale a tutta fascia.

Gosens è il punto di riferimento per i compagni di squadra ma ancor prima per il suo stesso allenatore, Palladino. Una presenza sicura sulla fascia di sinistra, un uomo che si è messo a disposizione della causa senza colpo ferire anche quando si trattava di essere sacrificato da quarto di difesa sulla corsia mancina, in una zona di campo che ne limita gli spunti offensivi.

Per Gosens il futuro è alla Fiorentina. Manca poco e l'acquisto a titolo definitivo da parte dei viola dai tedeschi dell'Union Berlino sarà realtà. Preso in prestito oneroso (0,5 milioni di euro), ha un obbligo di riscatto legato a una tra le due seguenti condizioni: o la qualificazione della Fiorentina a Champions o Europa League, oppure il 60% delle presenze stagionali da almeno 45 minuti. Calcolatrice alla mano, fin qui Gosens ha totalizzato 22 presenze su 25 in Serie A, zero su 6 in Conference League e 1 su 1 in Coppa Italia. Con 11 gare di campionato e fino a sette di Conference ancora da disputare, gli basterebbero 7 presenze per raggiungere il 60%. Se la Fiorentina uscisse agli ottavi, ne servirebbero solo quattro.

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 03 marzo 2025 alle 13:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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