Ardemagni si racconta: "L'obiettivo è tornare in A. Sotto la curva dell'Atalanta emozioni forti"

Si avvicina il derby di Modena, tra i Canarini e il Sassuolo, e uno dei protagonisti annunciati è sicuramente Matteo Ardemagni, che in prestito al Modena sta tornando il bomber dei tempi di Cittadella. ArdeGol si è raccontato sulle colonne di Prima Pagina. "Merito dei compagni che mimettono in condizione di ricevere tanti palloni interessanti e merito della nostra impronta tattica che è votata al gioco offensivo", dice l'attaccante cresciuto nel Milan, dispensando complimenti: "Certo, la media è ottima ed è migliore anche di quella che a Cittadella mi consentì di segnare 22 reti, con la conquista dei playoff a fine stagione. In quella circostanza, però, molte reti le segnai nel girone di ritorno, dato che mettemmo insieme otto o nove vittorie di fila. Qui sono già a quota nove, ed è un bel segnale" sorride la punta gialloblu. Il quale sogna sempre la serie A, "tornarci è il mio obiettivo, con il Modena sarebbe meraviglioso"

Fare gol, si sa, è il mestiere di Ardemagni e per lui farlo a Modena ha un sapore speciale: "Credo che solo sotto la curva dell'Atalanta abbia provato emozioni forti paragonabili alla grande gioia che avverto quando segno sotto la Montagnani - descrive le sue sensazioni il giocatore - Una vera botta al cuore, fortissima, che non riesco a trattenere. Spero di poterlo fare il più spesso possibile con questa maglia, magari anche venerdì sera contro il Sassuolo"