Gasperini in conferenza: "Abbiamo una squadra duttile e pronta a tutto. Andiamo in Champions con orgoglio"

L'Atalanta ha dimostrato ancora una volta la sua forza mentale e tattica ribaltando una partita complicata contro il Como, conquistando tre punti fondamentali per il campionato. Un successo arrivato con carattere e determinazione dopo un primo tempo difficile, che conferma la crescita della squadra e l'importanza della profondità della rosa. Gian Piero Gasperini, in conferenza stampa post-partita, ha analizzato le difficoltà incontrate, le scelte tattiche vincenti e l'entusiasmo in vista della prossima sfida di Champions League contro il Barcellona. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, il primo tempo è stato particolarmente difficile, mentre nella ripresa l'Atalanta è apparsa trasformata. Cosa è cambiato durante l'intervallo?
"Non parlerei di un cambio di approccio, perché la squadra ha sempre lo spirito giusto. Nel primo tempo abbiamo faticato a costruire gioco, su un campo pesante che ha favorito il Como, più energico e vivace di noi. Abbiamo subito diverse situazioni pericolose e creato poco. Nella ripresa, con l'inserimento di Brescianini e Bellanova, abbiamo dato maggiore spinta sulle fasce, permettendo agli attaccanti di ricevere palloni più giocabili. Da quel momento, abbiamo iniziato a essere più incisivi e la partita ha preso la giusta direzione."

Questa vittoria può essere il giusto slancio morale in vista della sfida di Champions contro il Barcellona?
"Noi abbiamo sempre un grande morale, indipendentemente dai risultati. Le difficoltà fanno parte del percorso, ma la squadra ha dimostrato carattere anche nei pareggi con Lazio e Juventus e nella sconfitta con il Napoli. Andremo a Barcellona con orgoglio, consapevoli di affrontare una delle squadre più prestigiose d'Europa. È un traguardo che ci siamo guadagnati e che vivremo con la giusta mentalità."

Cosa la soddisfa di più dopo questa vittoria?
"La consapevolezza di avere una squadra duttile e una rosa sempre più ampia. Stiamo ruotando molti giocatori e chi entra dalla panchina sta dando un contributo fondamentale. Questo è il segnale che stiamo costruendo qualcosa di importante, perché riusciamo a mantenere alta la qualità delle prestazioni indipendentemente da chi scende in campo."

Come sta de Roon? Potrà essere disponibile per la trasferta di Champions?
"Ha preso un colpo alla testa piuttosto forte e aveva qualche giramento. I medici stanno valutando la situazione e faremo ulteriori accertamenti, ma speriamo che possa essere disponibile per mercoledì."

Cosa ne pensa del Como di Fabregas e del suo stile di gioco offensivo?
"Fabregas sta dimostrando di avere idee chiare e una squadra che gioca un calcio propositivo. È un allenatore che vive le partite con grande intensità e ha dato un'identità precisa alla squadra. La Serie A è un campionato molto difficile e lui sta facendo un ottimo lavoro."

Toloi è tornato in campo con più continuità dopo un periodo complicato. Quanto è importante per la squadra?
"Rafael è un giocatore fondamentale, non un ex giocatore. Ha avuto qualche problema fisico, ma adesso sta ritrovando ritmo e fiducia. La sua esperienza è preziosa, soprattutto ora che dobbiamo fare a meno di Kossounou per un lungo periodo. Con l'assenza di Hien oggi, è stato ancora più importante."

Per il suo compleanno preferisce la vittoria di oggi o un regalo dal mercato?
"Oggi la vittoria è stato il regalo più bello. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e averla ribaltata è una grande soddisfazione. Il mercato? Vedremo, ma per ora mi godo questo successo."

La vittoria contro il Como rappresenta un'iniezione di fiducia per l'Atalanta, che continua a dimostrare una straordinaria resilienza. Con la trasferta di Barcellona all'orizzonte, Gasperini e i suoi uomini sono pronti a vivere un'altra notte da protagonisti sul grande palcoscenico europeo.

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