L’Atalanta non è ancora in piena emergenza difensiva, ma la situazione si sta complicando sempre di più. L'infortunio di Odilon Kossounou, che lo terrà fuori per quattro mesi, e la recente cessione di Ben Godfrey all'Ipswich hanno assottigliato le opzioni a disposizione di Gian Piero Gasperini. A tutto questo si aggiungono le squalifiche e il graduale rientro di Giorgio Scalvini, ancora alle prese con il normale percorso post-infortunio. Il quadro  attuale evidenzia una difesa corta e vulnerabile, e le prossime settimane potrebbero essere decisive per eventuali mosse di mercato.

LE ASSENZE PESANO, ALLARME IN DIFESA & SEMAFORO GIALLO 
Tra squalifiche e acciacchi fisici, l’Atalanta deve affrontare una gestione delle risorse sempre più complessa. Contro il Napoli mancava Sead Kolasinac per squalifica, contro il Como non ci sarà Isak Hien per aver raggiunto il limite di ammonizioni. A questo dato a breve si aggiungerà anche Berat Djimsiti sull'orlo della diffida al prossimo giallo, senza nulla contare Scalvini, che già ha accumulato 3 gialli ricorrendo talvolta alle maniere forti. 

UNA ROSA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI
Attualmente, Gasperini può contare su cinque difensori effettivi: Kolasinac, Hien, Scalvini, Djimsiti e il veterano Rafael Toloi, il cui utilizzo in campo è stato finora limitato a poche apparizioni, essendo più una guida per lo spogliatoio. Questa carenza di alternative rischia di penalizzare la squadra nel lungo periodo, soprattutto considerando la necessità di rotazioni frequenti per gestire i tanti impegni stagionali. Affidarsi a Marten De Roon come soluzione di emergenza potrebbe essere una strada percorribile, ma sottrarre il centrocampista olandese al cuore della mediana rischierebbe di alterare gli equilibri tattici della squadra.

IL MERCATO COME SOLUZIONE?
Al momento, il nome più gettonato è quello di Axel Disasi del Chelsea, tuttavia il tempo stringe e la finestra di mercato invernale non offre sempre le migliori opportunità.

LA CORSA CHAMPIONS E IL SOGNO SCUDETTO
Con la sconfitta contro il Napoli che ha portato la squadra a -7 dalla vetta, l’obiettivo primario dell’Atalanta resta la qualificazione in Champions League. Tuttavia, mantenere viva l’ambizione scudetto richiede rinforzi adeguati, soprattutto in un reparto delicato come quello difensivo. Se la dirigenza deciderà di intervenire sul mercato, le prossime settimane saranno decisive per individuare il profilo giusto, capace di integrarsi rapidamente negli schemi di Gasperini e garantire solidità a lungo termine.

© foto di instagram.com/axel_disasi
Sezione: Primo Piano / Data: Lun 20 gennaio 2025 alle 11:44
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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