L'ora delle scelte: Gasperini davanti al bivio tattico

Con il palcoscenico europeo pronto ad accendersi, l'Atalanta rifinisce la sua strategia. Il 3-4-3 o 3-4-2-1, sistema collaudato dell'andata, sembra essere la formula scelta per affrontare lo Sporting. La lista dei convocati, che verrà rivelata solo oggi, suggerisce un organico al completo, con Rossi che torna tra i pali dopo un infortunio e l'assenza solitaria di Palomino dalla lista UEFA.

ATTACCO: LE POSSIBILI MOSSE
Nel reparto offensivo, Scamacca sembra essere la punta di diamante scelta per guidare l'attacco, superando le aspettative su De Ketelaere. Lookman e Koopmeiners, invece, potrebbero occupare gli spazi sulle fasce, con Pasalic e Miranchuk pronti a scattare dalla panchina o a sorprendere con una partenza dal primo minuto.

CENTROCAMPO: IL MOTORINO DELL'ATALANTA
Il fulcro del gioco di Gasperini, il centrocampo, potrebbe vedere il rilancio di de Roon, affiancato dall'inossidabile Ederson. Pasalic, sempre pronto a fungere da jolly, resta un'opzione versatile che potrebbe spaziare dal centrocampo all'attacco.

DIFESA: UN EQUILIBRIO DELICATO
In difesa, l'esperienza potrebbe prevalere sulla rotazione, con Djimsiti che potrebbe mantenere il suo posto nonostante il carico di partite recenti. Scalvini e Kolasinac sono pronti a completare il trio difensivo, mentre Hien attende la sua chance. Sulle fasce, Holm e Ruggeri si contendono la maglia da titolare, con Zappacosta a insidiare la posizione.

PORTA: LA DECISIONE È PRESA
Dietro le quinte, nessun dubbio sembra attanagliare Gasperini: Musso sarà il custode della porta nell'incontro europeo, lasciando Carnesecchi a riposo in vista del campionato.

IL FATTORE ZINGONIA
L'ultima rifinitura a Zingonia sarà decisiva per definire le scelte finali e per affilare le armi in vista di una partita che promette scintille. Con un'Atalanta al completo, ogni giocatore è un potenziale protagonista della serata che potrebbe segnare una tappa fondamentale nel cammino europeo del club.