Giù la maschera, questa Lazio può vincere l’Europa League. Si, il primo posto e i 13 punti conquistati nelle cinque partite antecedenti la trasferta di Amsterdam avevano già puntato i fari sui biancocelesti. In molti però proponevano delle obiezioni, dal livello delle avversarie affrontate al blasone di top club europei come Tottenham e Manchester United fino alle infinite motivazioni dell’Athletic Bilbao, che sogna una finale in casa. La prima sfida ufficiale all’Ajax alla Johan Crujiff Arena ha però dato quella risposta che tutti aspettavano. La Lazio può andare a vincere anche in casa di una grande avversaria europea. E allora si, la squadra di Marco Baroni è da titolo, può veramente vincere questa Europa League. Può farlo perché ha una rosa sorprendentemente profonda che Baroni sfrutta magistralmente. Alla 22esima partita ufficiale solo Marusic e Castrovilli non hanno contribuito a un gol in stagione, 11 giocatori hanno contribuito ad almeno tre reti, 14 marcatori diversi a cui si aggiungono gli assist di Tavares, Pellegrini, Lazzari e Rovella. E poi giocano tutti, 21 giocatori hanno totalizzato più di 450 minuti in questa stagione, l’Inter ne ha 18.

Lazio, l’impresa di Amsterdam firmata Tchaouna e Dele-Bashiru

Giocano tutti, partecipano tutti e tutti sono decisivi. Chi lo avrebbe mai detto anche solo dieci giorni fa che Tchaouna e Dele-Bashiru sarebbero stati gli uomini copertina di una delle più importanti imprese europee della Lazio in trasferta? Vincere alla Johan Crujiff Arena rappresenta un avvenimento storico per la campagna europea biancoceleste e a firmare questa serata straordinaria sono stati due dei giocatori più acerbi e da sgrezzare. Tchaouna è il più giovane della banda Baroni, un classe 2003 che solo lo scorso anno a Salerno ha giocato con continuità tra i professionisti. Dele-Bashiru lottava nella parte destra della classifica in Turchia, oggi si toglie la soddisfazione di segnare ad Amsterdam un gol preziosissimo. Apre le danze il più giovane, chiude i conti il più esperto, il più vincente, semplicemente Pedro, ancora su assist di Tchaouna. Due generazioni a confronto, due opposti che straordinariamente si attraggono. L’emozione di una notta storica che è stata sottratta ai quasi 3000 laziali che erano pronti a godersi una sentenza straordinaria, che hanno potuto certificare solamente da casa. Questa Lazio può davvero vincere l’Europa League.

Sezione: Europa League / Data: Ven 13 dicembre 2024 alle 09:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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