Oggi l'Atalanta affronta il Genoa e tra gli ex di lusso in campo spicca il nome di Mateo Retegui, il centravanti che ha trovato nuova linfa a Bergamo dopo una stagione tra alti e bassi in Liguria. L'attaccante, arrivato in Serie A nella scorsa stagione, è stato scoperto dalla Nazionale italiana mentre ancora militava in Argentina, nel Tigre. Il Genoa ha deciso di investire 15 milioni su di lui, ma il percorso in rossoblù non è stato tutto in discesa. Tra infortuni e un difficile adattamento accanto alla stella Gudmundsson, Retegui ha faticato a trovare continuità.

IL NUOVO CAPITOLO IN NERAZZURRO
L'occasione del rilancio è arrivata quest'estate con l'Atalanta, in un trasferimento da 22 milioni di euro. L’infortunio di Scamacca ha aperto le porte a Retegui, che ha subito dimostrato di poter essere un punto di riferimento per l'attacco di Gasperini. Con un esordio da sogno, segnando 4 gol nelle prime quattro giornate, ha già superato più della metà delle reti messe a segno nell'intera scorsa stagione con il Genoa.

STILI DI GIOCO DIVERSI: DA GILARDINO A GASPERINI
L'adattamento è stato rapido anche grazie al cambiamento di filosofia di gioco tra le due squadre - scrive L'Eco di Bergamo -. Il Genoa di Gilardino si affidava molto alla fantasia di Gudmundsson, lasciando spesso Retegui isolato in avanti, mentre l'Atalanta di Gasperini è una squadra che punta a esaltare le caratteristiche del suo centravanti. Retegui ha trovato più spazi per tirare, una precisione maggiore nei passaggi e un coinvolgimento costante nelle manovre offensive, risultando determinante in più fasi del gioco.

CONTO APERTO CON L'EX SQUADRA
Oggi, il 25enne ha l'occasione di riprendersi la scena contro la squadra che lo ha portato in Italia. I numeri parlano chiaro: con l'Atalanta Retegui segna un gol ogni 99 minuti, mentre al Genoa viaggiava a una media di un gol ogni 318 minuti. Un salto di qualità evidente che sottolinea come il suo potenziale sia finalmente esploso. Contro il Genoa, Retegui ha la chance di tornare al gol dopo una leggera pausa e dimostrare, ancora una volta, di essere il centravanti su cui l’Atalanta può contare.

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Sezione: Primo Piano / Data: Sab 05 ottobre 2024 alle 15:29
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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