Atalanta sul sintetico di Berna, ostacolo relativo per i nerazzurri

La sfida contro lo Young Boys si giocherà sul particolare manto sintetico del Wankdorf di Berna, un fattore che spesso crea difficoltà alle squadre italiane. Tuttavia, secondo Antonio D’Autilia, giornalista della Radiotelevisione Svizzera, l’Atalanta ha caratteristiche che possono ridurre al minimo il problema: "Essendo una squadra fisica e veloce, si adatta meglio di altre a questo tipo di superficie. A differenza di formazioni più manovriere, come l’Inter, i bergamaschi combattono per 90 minuti e possono sfruttare questo ritmo anche sul sintetico".

LO YOUNG BOYS IN CRISI: UNA STAGIONE DIFFICILE
Dominatori della Super League svizzera negli ultimi sette anni, gli Young Boys vivono una stagione complicata, attualmente al nono posto in campionato. D’Autilia spiega ai microfoni de L'Eco di Bergamo: "Nonostante il successo nei preliminari di Champions contro il Galatasaray e qualche prestazione di alto livello come contro il Lugano, la squadra ha bisogno di risalire in campionato, che rappresenta la porta d’accesso per l’Europa. Il loro gioco tradizionale, basato su fisicità, pressing e verticalizzazioni, sembra meno efficace quest’anno". La crisi dello Young Boys potrebbe favorire il ritorno di club storici come Basilea e Zurigo, o il consolidamento del Lugano come nuova forza del torneo.

UN CAMPIONATO DA NON SOTTOVALUTARE
Il calcio svizzero è dinamico e imprevedibile. Sebbene la qualità tecnica sia inferiore rispetto ad altri campionati europei, il ritmo e la condizione fisica sono punti di forza. "Le squadre svizzere non sono mai da sottovalutare. Anche se l’Atalanta è nettamente superiore per qualità e tattica, le italiane spesso incontrano difficoltà contro avversari elvetici", avverte D’Autilia. Tuttavia, i valori in campo pongono l’Atalanta in una posizione di netto vantaggio, grazie alle sue motivazioni e al livello tecnico superiore.

GLI UOMINI CHIAVE DELLO YOUNG BOYS
Tra i protagonisti dello Young Boys spiccano Monteiro e Ugrinic, che potrebbero essere alla loro ultima stagione con il club, e l’ex atalantino Colley, ben adattato al calcio svizzero. "Colley è un giocatore interessante e, per noi giornalisti, è sempre piacevole intervistarlo, dato che parla perfettamente italiano", scherza D’Autilia. Nonostante il talento individuale, la formazione di Berna appare meno solida rispetto agli anni precedenti.

ATALANTA FAVORITA, MA ATTENTA AI DETTAGLI
Con una forma eccellente e un gioco adattabile, l’Atalanta ha tutte le carte in regola per imporsi a Berna. La sfida sul sintetico rappresenta un’occasione per consolidare il proprio cammino europeo e dimostrare ancora una volta la crescita della squadra di Gasperini. "Non sarà una passeggiata, ma i bergamaschi hanno tutto per tornare a casa con i tre punti", conclude D’Autilia.