Che gioia, Bologna! L'autorete rete allo scadere regala i tre punti ai felsinei

Si regala un’esplosione di gioia lo stadio Dall’Ara al 3-2 del Bologna contro il Torino. Freuler serve Castro che fa a sportellate con la difesa granata per poi lasciare partire un tiro insidioso che Biraghi devia e Milinkovic Savic lascia incolpevolmente finire in rete. Così il Bologna ritorna alla vittoria davanti a un pubblico caldissimo nonostante l’incessante pioggia, e riacquista la capacità di trovare la giocata vincente, fino alla fine.

Aveva continuato a crederci la squadra di Italiano nonostante il momentaneo vantaggio del Torino che a metà secondo tempo aveva trovato la rete su un errore difensivo dei felsinei. Prima il 2-2 di Ndoye che su rigore riporta il Bologna in parità, poi l’autorete di Biraghi su azione personale di Castro, ecco che la compagine felsinea torna a sorridere, e si scalda nell’abbraccio di quella panchina che non ha mai smesso di sostenerla.

Protagonista della serata anche Dan Ndoye, che contro il Torino mette a segno la sua seconda doppietta in maglia rossoblù. L’esterno di nazionalità svizzera porta prima in vantaggio il Bologna, poi regala il pareggio pochi minuti dopo l’1-2 granata e sul finale sfiora la terza rete con il pallonetto a Milinkovic Savic.

Nella serata di San Valentino il Bologna si regala così 3 punti chiave per la corsa europea e continua a far sognare i suoi tifosi, che sul fischio finale ballano, cantano e si dimenticano di quella pioggia incessantemente caduta sul Dall’Ara. L’atmosfera di festa trascina tutti, dagli spalti al campo. Vedesi alla voce Federico Ravaglia e Lorenzo De Silvestri, che continuano a mimare il ritmo dei cori degli spalti anche a squadre già negli spogliatoi. Il capitano simbolo del Bologna è anche l’uomo in più su cui i rossoblù possono contare durante la gara: per buona metà del secondo tempo non c’era solo Italiano a correre dentro e fuori dall’area tecnica. Perché come si dice… l’unione fa la forza.