La vera svolta nella carriera di Luigi Delneri non è stata nel Chievo dei miracoli, pur straordinario nella sua eccezionalità. Bensì a metà anni novanta, quando dopo un galleggiare fra C2 e C1, in due stagioni arriva direttamente in Serie B, chiamato poi dall'Empoli per il successivo anno in A. Primo sliding Doors: non inizia nemmeno la stagione con i toscani, esonerato in anticipo sul campionato, venendo poi richiamato dalla Ternana - dove però viene esonerato - mentre nell'anno successivo fa centro con l'approdo al Chievo Verona. Un anno ed è subito promozione, portando i Mussi Volanti al primo posto in classifica in Serie A nella stagione successiva: finirà quinto dopo avere battuto anche squadre attrezzate per vincere il campionato.

Settimo posto nel 2003, nono posto nel 2004, Delneri cambia inaspettatamente in estate: viene chiamato dal Porto Campione d'Europa, reduce dalla stagione con José Mourinho. Durerà poco perché l'aria di rinnovamento che vuole portare Delneri non piace ai senatori. Così ricomincia dall'Italia, dalla Roma, dove però incappa in una stagione negativa, poi Palermo, di nuovo Chievo e Atalanta, dove ritorna a giocare un calcio molto propositivo, meritandosi la chiamata di Marotta e della Sampdoria.

Il quarto posto con i blucerchiati nel 2009-10 è un capolavoro, decidendo lo Scudetto in favore dell'Inter grazie alla vittoria contro la Roma. Preliminari di Champions aggrappati e poi Juventus, nel primo anno della presidenza Agnelli. Non andrà benissimo, settimo posto e fuori dalle Coppe. Poi Genoa, Verona, Udinese e infine Brescia. Una carriera straordinaria, seppur con le grandi non abbia avuto grande fortuna. Oggi Luigi Delneri compie 73 anni.

Sezione: Auguri a... / Data: Mer 23 agosto 2023 alle 08:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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