Era Ferragosto, la finale di Supercoppa Europea tra Atalanta e Real Madrid si era appena conclusa con un amaro epilogo per i nerazzurri. Gian Piero Gasperini, nelle ore successive al match, non nascondeva il rammarico: "Pensate cosa sarebbe stato vincere". Tra gli episodi simbolo di quella serata, una corsa di Ademola Lookman verso la porta avversaria, culminata in un’occasione sfumata. Oggi, però, il contesto è diverso. Quattro mesi dopo, l’Atalanta non solo è cresciuta, ma ha acquisito una maturità che la porta a guardare il Real negli occhi, forte di un primato in classifica in Serie A e di una posizione solida in Champions League.

LOOKMAN, DA DUBBIO A TOP PLAYER
Ad agosto, il futuro di Lookman sembrava incerto. Le voci di mercato e la pressione intorno al giocatore avevano alimentato i dubbi sulla sua permanenza. Oggi, però, la narrazione è cambiata. "È uno dei migliori in Europa, e questo lo rende tra i migliori al mondo", ha dichiarato Gasperini, lodando il suo percorso di crescita. Lookman, dal canto suo, ha riconosciuto il valore del tecnico: "Gasperini ha contribuito enormemente alla mia crescita e a quella della squadra. Ora siamo pronti a dimostrare il nostro valore anche contro una squadra come il Real Madrid".

L’ASSENZA DI SCALVINI E LA GESTIONE DEL MATCH
Non mancano però le difficoltà. Gasperini ha confermato l’assenza di Giorgio Scalvini, vittima di una sublussazione alla spalla: un problema che, sebbene non grave, lo terrà fuori dalla sfida di stasera. Una perdita significativa, che però non altera l’approccio tattico della squadra. Il tecnico ha sottolineato l'importanza di mantenere i piedi per terra, nonostante l’euforia generale: "Sentire che siamo favoriti contro il Real è un errore. Nessuno lo è mai contro di loro. Dobbiamo dimenticare i risultati recenti e concentrarci su questa partita. L’entusiasmo va lasciato fuori dal campo".

L’ATALANTA TRA SOGNO E REALISMO
La sfida contro il Real Madrid non è solo un test tecnico, ma anche una verifica della capacità dell’Atalanta di gestire le aspettative. Il Gewiss Stadium sarà gremito di tifosi pronti a sostenere la squadra, ma Gasperini sa bene che servirà un mix di attenzione, concretezza e determinazione per portare a casa un risultato storico. "Abbiamo l’opportunità di dimostrare chi siamo, ma senza dimenticare che il Real rimane una delle squadre più pericolose al mondo", ha concluso il tecnico. L’Atalanta si prepara dunque a una notte che potrebbe riscrivere un altro capitolo importante della sua storia europea.

Sezione: Champions League / Data: Mar 10 dicembre 2024 alle 11:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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