Ci si chiedeva prima della partita: qual è la vera Atalanta? Quella che ha annichilito lo Shakhtar Donetsk in Champions League con atteggiamento da big europea, oppure quella sottotono vista in alcune occasioni in questo inizio di stagione? Beh, la risposta è arrivata fin dal primo minuto nella sfida contro il Genoa, vinta 5 a 1 senza che mai fosse in discussione.

Una vittoria sotto tutti gli aspetti. E questo Retegui cresce a dismisura
I 3 punti sono arrivati al termine di una prestazione davvero straripante per la squadra di Gasperini. Fin dal primo minuto, la vittoria dei bergamaschi non è mai parsa davvero in discussione, pure se nei primi 45 minuti i rossoblu avevano parzialmente limitato i danni, senza però praticamente mai rendersi pericolosi. Il gioco di Gasperini unito alla pazienza di chi sapeva che prima o poi si sarebbe sbloccata la partita. E la partita si è sbloccata dopo appena 21 minuti, risultando poi tutta in discesa. Il tutto con un Retegui che cresce a dismisura. Ci si chiedeva se in una squadra più offensiva del Grifone avrebbe segnato di più: beh, in 7 giornate ha eguagliato i gol realizzati in tutta la passata stagione...

Gasp applaude, Retegui rimane umile
Gasperini dopo la partita è euforico: "Se sono contento? Ovviamente, abbiamo giocato una gran partita. Siamo in un bel momento, abbiamo vinto con lo Shakhtar, siamo in crescita. Ogni tanto, come capitato col Como, ci sciogliamo. Giochiamo tanto, ogni tre giorni, anche le altre squadre impegnate nelle coppe hanno un calo di energie ma quando siamo in palla, come stasera, possiamo sempre fare buone prestazioni".

Mateo Retegui invece rimane umile: "Sono felicissimo, ma non per me, per la squadra. Abbiamo fatto una grandissima partita, contro una squadra forte. Abbiamo giocato a calcio come volevamo. Tripletta anche in Nazionale? Tengo i piedi per terra, abbiamo fatto due grandissime partite, dobbiamo continuare così, lavorando per vincere ancora".

Sezione: Copertina / Data: Lun 07 ottobre 2024 alle 13:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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