L'atalantino Marco Palestra, in ritiro con l'Under 21 italiana, ha vissuto giorni di grande emozione in vista delle prossime sfide per le qualificazioni agli Europei del 2025. La giovane promessa dell'Atalanta ha espresso le sue sensazioni in conferenza stampa, sottolineando quanto per lui sia importante questa chiamata e come la stia vivendo come un trampolino di lancio verso il futuro.

L'EMOZIONE DELLA PRIMA CHIAMATA
Palestra ha esordito parlando dell'importanza di essere stato convocato nell'Under 21: "È stata una bella emozione, essere in Under 21 significa tanto. Lo prendo come un punto di partenza. Quando l’ho saputo sono stato super contento, non vedevo l’ora di arrivare qui." Una gioia incontenibile per un giovane che vede in questa convocazione un’opportunità per consolidare il suo percorso nel calcio che conta. Il calciatore ha ringraziato i compagni di squadra che lo hanno accolto e supportato in questo nuovo capitolo, in particolare Bonfanti, Sassi ed Esposito, con cui ha già instaurato un buon rapporto.

L'OBIETTIVO EUROPEI: FOCUS SULL'IRLANDA
Con la sfida cruciale contro l’Irlanda fissata per il 15 ottobre a Trieste, preceduta dall’amichevole con il Livorno, Palestra ha parlato dell'atmosfera all'interno del gruppo: "Siamo molto concentrati fin da quando siamo arrivati. È una partita decisiva. Ci stiamo allenando bene, il mister ci chiede di andare forte. Se ti alleni bene, fai bene anche in campo." Con queste parole, il difensore ha espresso l’intensità e la determinazione con cui il gruppo si sta preparando per un obiettivo importante come quello della qualificazione europea.

TRA UNDER 23 E PRIMA SQUADRA: LA CRESCITA DI PALESTRA
Palestra non si è fermato a parlare solo della Nazionale, ma ha anche riflettuto sul suo percorso all'interno dell'Atalanta. "Ci sono grandi differenze tra l’Under 23 e la prima squadra, soprattutto nell’intensità delle partite e a livello fisico. Esordire contro il Real Madrid non succede tutti i giorni." Non nasconde la grande emozione di quell'esordio, che per un giovane calciatore rappresenta un’esperienza irripetibile e formativa. Nonostante la consapevolezza delle difficoltà nel ritagliarsi spazio in una squadra così competitiva, Palestra si dice pronto a giocarsi le sue carte.

Sezione: Copertina / Data: Gio 10 ottobre 2024 alle 14:00
Autore: Lorenzo Casalino
vedi letture
Print