Schmeichel 6,5 - Tra i pali una sicurezza assoluta per i compagni di squadra, con interventi precisi e puntuali che hanno negato più volte la gioia del gol all'Atalanta. La sua esperienza internazionale si è rivelata fondamentale nei momenti di maggiore pressione della Dea, guidando la difesa con autorevolezza e personalità. Nelle uscite alte ha mostrato timing perfetto, mentre nelle situazioni di uno contro uno ha saputo sempre farsi trovare nella posizione corretta.
Johnston 6 - La fascia destra è stata il suo territorio di caccia, con una prestazione attenta in fase difensiva nonostante qualche sbavatura. L'ammonizione rimediata non ha condizionato la sua spinta propulsiva, mantenendo un buon equilibrio tra fase offensiva e copertura. Nei duelli individuali ha mostrato grinta e determinazione, anche se in alcune situazioni ha rischiato qualcosa di troppo.
Trusty 6,5 - Nel cuore della difesa ha dimostrato solidità e presenza fisica, vincendo la maggior parte dei duelli aerei e anticipando spesso gli attaccanti nerazzurri. La sua lettura delle situazioni pericolose è stata impeccabile, con interventi tempestivi e precisi che hanno spesso spezzato sul nascere le trame offensive dell'Atalanta.
Scales 6,5 - Una prestazione di sostanza e qualità, caratterizzata da un'ottima gestione della linea difensiva e da interventi sempre puntuali. La sua capacità di leggere le situazioni di gioco ha permesso al Celtic di mantenere compattezza anche nei momenti di maggiore pressione avversaria.
Valle 6 - Sulla corsia mancina ha alternato momenti di buona spinta a fasi di maggiore attenzione difensiva. La sua propensione offensiva non ha mai compromesso gli equilibri tattici della squadra, dimostrando maturità nelle scelte e nella gestione delle energie.
Engels 6,5 - Nel cuore del centrocampo ha mostrato personalità e visione di gioco, orchestrando la manovra con intelligenza tattica e precisione nei passaggi. La sua presenza in mezzo al campo è stata fondamentale per mantenere gli equilibri. Dal 73' McCowan 6 - L'ingresso nella ripresa ha portato freschezza e dinamismo al centrocampo, contribuendo a mantenere alta l'intensità del gioco.
McGregor 6,5 - Il capitano ha guidato la squadra con autorevolezza, dettando i tempi della manovra e mostrandosi presente in entrambe le fasi di gioco. La sua leadership tecnica e carismatica ha permesso al Celtic di non perdere mai la bussola tattica.
Hatate 6,5 - Nel ruolo di mezzala ha garantito dinamismo e qualità nelle giocate, supportando efficacemente sia la fase offensiva che quella difensiva. Dal 67' Paulo Bernardo 6 - Entrato con il giusto atteggiamento, ha mantenuto gli equilibri tattici della squadra con una prestazione ordinata.
Kuhn 6 - Sulla fascia destra ha creato più volte situazioni interessanti, mettendo in difficoltà la retroguardia atalantina con accelerazioni improvvise. Dall'80' Forrest 6 - Nel finale ha portato esperienza e gestione del possesso palla.
Idah 5,5 - Nel ruolo di prima punta ha faticato a trovare spazi contro la difesa dell'Atalanta, risultando spesso isolato e poco servito dai compagni. Dal 67' Furuhashi 6 - Il suo ingresso ha dato maggiore vivacità all'attacco, anche se non è riuscito a creare occasioni davvero pericolose.
Maeda 6 - Sulla fascia sinistra ha alternato spunti interessanti a momenti di minor lucidità, mantenendo comunque alta l'attenzione della difesa avversaria. Dal 73' Palma 6 - Nel finale ha contribuito a mantenere alta la squadra con alcuni spunti interessanti.
Brendan Rodgers 6,5 - Dopo i 7 goal presi dal Borussia Dortmund, il tecnico ha impostato una partita intelligente, basata su una solida organizzazione difensiva e rapide ripartenze. La gestione dei cambi è stata oculata, mantenendo sempre alta la concentrazione della squadra. Il punto conquistato in trasferta rappresenta un risultato prezioso per il cammino europeo del Celtic.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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