ATALANTA-UDINESE 2-1

CARNESECCHI, voto 7
Sulla rete di Kamara non ha colpe, ma il resto della sua prestazione è monumentale. Due interventi ravvicinati su Davis e Thauvin che tengono a galla l’Atalanta in un momento delicato. Qualche piccola sbavatura in uscita, ma la sua presenza tra i pali è un fattore determinante per il risultato finale.

KOSSOUNOU, voto 7
Dà solidità alla retroguardia in un primo tempo in cui la difesa è sotto pressione costante. Nella ripresa eleva il suo livello, respingendo ogni tentativo avversario con autorevolezza. Una prova di grande sostanza.

HIEN, voto 6
Un duello rusticano con Davis, tra fisicità e colpi proibiti. Inizialmente fatica a tenere il passo, ma migliora col passare dei minuti. Recupera il senso della posizione e riesce a limitare l’impatto di Lucca.

DJIMSITI, voto 6
Inizia con qualche difficoltà in un pomeriggio complesso per la linea difensiva. Deve abbandonare il campo prematuramente a causa di un problema fisico.
Dal 24’ EDERSON, voto 6,5
Sul gol dell’Udinese poteva fare di più, ma si riscatta con una partita di sacrificio. Combatte in mezzo al campo e dà man forte alla difesa nei momenti di difficoltà.

ZAPPACOSTA, voto 6
Fatica a contenere l’intensità avversaria, soprattutto sul finire del primo tempo. Un problema al polpaccio lo costringe a lasciare il campo.
Dal 46’ BELLANOVA, voto 7,5
Entra con la giusta mentalità e cambia volto alla partita. Le due azioni decisive per i gol dell’Atalanta partono dai suoi piedi. Un esterno a tutto campo che dimostra quanto sia fondamentale per questa squadra.

PASALIC, voto 7,5
Un gol che spiana la strada alla rimonta e una prestazione da vero leader. Spezza le azioni avversarie, si inserisce con i tempi giusti e si fa trovare sempre al posto giusto. Una pedina fondamentale.

DE ROON, voto 6,5
Non è la sua giornata più ispirata, lo si vede nei passaggi inizialmente imprecisi. Ma quando la partita si fa ruvida, risponde presente con la consueta grinta e solidità in mezzo al campo.

RUGGERI, voto 6,5
Un inizio di partita impreciso, ma con il passare dei minuti trova il ritmo giusto. Sulla fascia lavora costantemente per sfondare le linee dell’Udinese e contribuisce alla spinta offensiva.

SAMARDZIC, voto 6
Un avvio sottotono, complice l’errore sul gol avversario. Trova però la forza per reagire contro la sua ex squadra, migliorando nel corso della gara e contribuendo a rialzare il livello di gioco dell’Atalanta.
Dal 68’ BRESCIANINI, voto 6
Entra con grande impegno, cercando di chiudere i conti, ma non riesce a trovare la giocata decisiva. Una prova comunque positiva.

RETEGUI, voto 6,5
Anche senza segnare, dimostra quanto sia importante per il gioco della squadra. Lotta, protegge palla, apre spazi e crea opportunità per i compagni. La sua prestazione è generosa e preziosa.
Dal 68’ ZANIOLO, voto 6
Dà profondità all’attacco nerazzurro, ma un infortunio lo limita nei minuti finali.
Dall’87’ CUADRADO SV

LOOKMAN, voto 6,5
Non al meglio rispetto alle sue recenti prestazioni. Spreca qualche occasione, ma quando riparte palla al piede crea sempre la sensazione di poter fare male. Una giornata meno brillante, ma comunque importante per la sua pericolosità.

GIAN PIERO GASPERINI, voto 7,5
L’Atalanta non gioca la sua miglior partita, ma riesce comunque a vincere grazie alla sua capacità di adattarsi alle situazioni. Una squadra che sa cambiare volto e reagire anche nei momenti di difficoltà è il riflesso del suo lavoro. Non parla di scudetto, ma questa Dea è sempre più convincente.

Sezione: Il Pagellone / Data: Lun 11 novembre 2024 alle 12:13
Autore: Lorenzo Casalino
vedi letture
Print