Timothy Weah è diventato un punto fermo della Juventus con Thiago Motta, con cui tra l'altro è stato compagno di squadra al PSG, e ha attirato sempre di più l'attenzione su di sé, cose che, come rivelato dal diretto interessato a Il Giornale, non lo preoccupa: "No, per nulla, anzi mi carica. Sono pronto, lavoro per dare sempre il meglio. E il ruolo non mi spaventa, ho giocato tante volte centravanti nel PSG, poi fu Emery a spostarmi esterno, per sfruttare la mia velocità. La fascia sinistra è la posizione dove mi trovo meglio, perché posso rientrare e calciare con il destro. Ma gioco dove mi dicono che serve".

Come è cambiata la Juventus rispetto all'anno scorso?

"Siamo più giovani, ma anche più forti. Abbiamo delle notevoli potenzialità. Dobbiamo lavorare e pensare a fare del nostro meglio, a fine stagione vedremo dove siamo arrivati".

Qual è oggi la favorita per lo Scudetto?

"La Juventus".

Si può dire che il 4-4 in rimonta contro l’Inter vi ha dato consapevolezza di essere forti?

"Noi siamo la Juventus e sinceramente credo che quel risultato abbia fatto più impressione fuori che dentro lo spogliatoio. La Juventus gioca sempre per vincere e un pareggio, anche contro una squadra forte come l’Inter, è una mezza sconfitta".

Sezione: Interviste / Data: Ven 22 novembre 2024 alle 17:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print