In un mondo in cui i riflettori tendono a concentrarsi sui grandi nomi, Andrea Colpani è un nome che non può più essere ignorato. Per anni, questo centrocampista del 1999 ha percorso ogni giorno quasi 150 chilometri per allenarsi, un simbolo del suo impegno e della sua dedizione alla carriera nel calcio. Il suo trasferimento alla Casa del Giovane è stato un passo importante verso la realizzazione dei suoi sogni.

La sua storia con l'Atalanta è radicata nella squadra giovanile, facendo squadra con talenti come Kulusevski e Bastoni. Ma oggi, Colpani non è più solo un giovane promettente. Con 27 presenze e 4 gol nella sua prima stagione in Serie A con il Monza, egli è ormai un nome di spicco. Non dimentichiamo i 9 milioni di euro investiti per trattenere questo talento, segno della sua crescente importanza.

Sul campo, Colpani è una forza da non sottovalutare. I suoi numeri nelle categorie giovanili sono impressionanti: 6 gol e 4 assist in 25 partite durante la sua prima stagione in primavera, seguiti da 10 gol e 5 assist l'anno successivo. Specializzato nel tiro dalla distanza, la sua capacità di influenzare il gioco è stata ulteriormente valorizzata dall'allenatore Palladino, che ha scoperto nuovi modi per sfruttare le sue qualità.

Colpani ha anche una carriera internazionale emergente. Ha rappresentato l'Italia nel campionato mondiale Under-20 del 2019 e ha recentemente segnato un gol in una partita amichevole contro la Slovenia.

Ora, con l'attenzione pubblica finalmente rivolta su di lui, resta da vedere se la fama lo porterà a nuovi livelli o lo metterà alla prova. Per uno come Colpani, che ha speso un decennio a viaggiare attraverso la pianura lombarda per raggiungere i suoi obiettivi, questa attenzione è semplicemente una tappa nel suo viaggio, non una destinazione.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Ven 01 settembre 2023 alle 06:07
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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