La sfida tra Napoli e Inter era attesa come un verdetto definitivo sulla corsa scudetto, ma il pareggio del Maradona lascia tutto invariato, mantenendo ancora in gioco anche l’Atalanta, nonostante il deludente 0-0 casalingo contro il Venezia. Un risultato che, visto da Bergamo, lascia però più rimpianti che soddisfazione: poteva essere la giornata perfetta per accorciare ulteriormente in classifica, invece i nerazzurri restano lì, in scia, senza riuscire a sfruttare il passo falso delle rivali.
UNA DEA IN ALTALENA
L’Atalanta di Gasperini continua a essere una squadra dai due volti - rimarca La Gazzetta dello Sport -. A febbraio e in queste prime battute di marzo è mancata clamorosamente la continuità, con prestazioni esaltanti alternate a partite anonime, prive di guizzi offensivi e idee chiare. I numeri parlano di nove punti nelle ultime cinque gare, un rendimento migliore rispetto a Napoli e Inter, certo, ma troppo discontinuo per puntare con decisione al titolo. La sensazione è che questa squadra debba ancora maturare nella gestione delle partite più complicate, quelle dove il risultato si ottiene con pazienza, cattiveria e concretezza.
ATTACCO SPENTO, IL GRANDE PROBLEMA
Se l’Inter soffre la condizione fisica precaria di molti big e il Napoli paga pesantemente alcune assenze, l’Atalanta non è da meno sul piano delle difficoltà offensive. Retegui non trova più la porta con la stessa facilità di inizio stagione, De Ketelaere appare smarrito e in crisi di fiducia, mentre Lookman, che rimane comunque l’uomo più vivace, spesso si perde nella frenesia delle giocate individuali, come si è visto chiaramente contro il Venezia. Senza gol non si vince, soprattutto in casa, dove la Dea non festeggia dal 22 dicembre scorso.
IL CALENDARIO CHE FA PAURA
La classifica dice che nulla è ancora perduto, con l’Atalanta ancora a -3 dall’Inter capolista e a soli due punti dal Napoli. Ma se i numeri regalano speranze, il calendario pone davanti ostacoli non da poco: Juventus, Inter, Fiorentina, Lazio, Bologna e Milan. Sei partite che rappresentano un autentico esame di maturità per i ragazzi di Gasperini. La Juventus, intanto, è già lì, pronta ad approfittare di un nuovo passo falso atalantino, in attesa del big match proprio contro la Dea.
UNO SCUDETTO IMPERFETTO MA AVVINCENTE
Inter, Napoli e Atalanta: nessuna delle prime tre della classe attraversa un momento brillante, eppure proprio questo equilibrio imperfetto potrebbe regalare un finale di stagione entusiasmante, emozionante, e aperto fino alla fine. Da oggi a maggio ogni punto avrà un peso enorme, ogni errore rischia di essere decisivo. L’Atalanta, per restare davvero in corsa, dovrà trovare finalmente solidità e continuità. Altrimenti, il sogno scudetto rimarrà solo una splendida illusione.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Serie A
Altre notizie
- 22:50 DirettaSerie C, gir. A - 29ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 22:49 L’Atalanta U23 sbatte sul Renate: Bocalon e Nobile decisivi (1-0)
- 22:47 Esclusiva TAAtalanta U23, le pagelle - Vavassori e Scheffer non bastano, Vlahovic sottotono
- 22:43 La decidono Thuram e Koopmeiners, la Juventus torna quarta: Verona ko 2-0 allo Stadium
- 22:37 Finali 20:30: Perugia vince all'ultimo respiro. Successi per Renate e Cavese
- 22:30 Serie C / Renate-Atalanta U23 1-0, il tabellino
- 22:30 DirettaRivivi RENATE-ATALANTA U23 Frana Gomme Madone 1-0
- 21:25 Parziali 20:30: Renate e Cavese avanti, pari tra Perugia e Ascoli
- 20:04 Serie A / Juventus-H.Verona, le formazioni ufficiali
- 19:43 UfficialeSerie C / Renate-Atalanta U23, le formazioni ufficiali: Scheffer dal 1'
- 19:30 Rigenerarsi a nuova vita: l'esperienza unica della Cryosuite presso The Longevity Suite Bergamo a Pedrengo
- 18:30 Esclusiva TAOzonoterapia, il segreto del benessere al Centro Medico del Dr. Luigi Mandelli a Terno d'Isola
- 18:00 Atalanta, occasione persa ma la corsa scudetto resta aperta. E ora arriva la Juve
- 17:00 Bianchi: "Non esiste una favorita per lo scudetto. Sarà importante la condizione fisica"
- 16:15 Il Milan ha speso oltre 100 milioni per ritrovarsi il 3 marzo aggrappato alla Coppa Italia
- 16:00 Chi controlla davvero l’Atalanta? Gli americani salgono al 62% (Percassi al 38%) e puntano al modello Manchester City
- 15:30 Atalanta Under 23, notte da playoff contro il Renate
- 15:15 Inter, risentimento muscolare per Dimarco. Out contro il Feyenoord: i tempi di recupero
- 15:00 L'Atalanta resta aggrappata al sogno scudetto, ma occhio alla Juve: adesso è sfida totale
- 14:30 Atalanta, altra occasione buttata via. Ma l'1-1 del Maradona tiene vivo il sogno impossibile
- 14:30 La Fiorentina scopre Ndour: prova convincente col Lecce, candidatura forte per il Napoli
- 14:10 ZingoniaSaranno famosi - Marco Palestra compie 20 anni: il futuro è nerazzurro
- 14:06 Delio Rossi non ha dubbi: "Scudetto, sì Atalanta e no Juve!"
- 14:04 Auguri... Marco Palestra
- 14:00 Media punti crollata, il Tricolore è per tutti. Il Napoli di Conte come l'ultima Juve di Allegri
- 13:44 Sky, Barzaghi: "Dimarco out tre settimane, poche speranze per l'Atalanta"
- 13:42 Atalanta, Champions milionaria: il sogno sfuma, ma i conti volano
- 13:32 Gyabuaa cuore e leader dell'Atalanta Under 23: "Playoff e gruppo unito, così possiamo sognare"
- 13:32 Tre squadre a pari punti? Ecco cosa succede per lo scudetto
- 13:30 Sicuri serva un altro tecnico? La Roma di Ranieri ha una media punti da corsa Scudetto
- 13:30 Pasqua tra tradizione e creatività a Treviolo: il gusto autentico del pranzo paquale Dalla Padella alla Brace
- 13:12 Sacchi sull'Atalanta: "Dea, occasione sprecata però può credere ancora al sogno!"
- 13:08 Croazia, i convocati per le sfide alla Francia
- 13:01 Atalanta, ora serve il piano B: perché la Dea si blocca contro le piccole?
- 13:00 Gosens presente e futuro della Fiorentina: ancora poche presenze per l'acquisto definitivo
- 12:45 Dea, tra fatica e calendario: la Dea alla prova del nove
- 12:45 Atalanta, così non va: il Gewiss è stregato, CDK disperso e Retegui confuso
- 12:30 Sprofondo Milan: ora la prossima partita è per chi guiderà il club del futuro. Ibrahimovic va all-in e chiude per Tare come ds. Ma c'è un'altra via: la rivoluzione senza Ibra e con Furlani al centro
- 12:30 ZingoniaAtalanta, ora testa alla Juventus con un occhio a Hien
- 12:00 Monza, game over: da capire c'è soprattutto il futuro del club
- 11:30 Empoli, il bicchiere è mezzo vuoto: sciupata una grande occasione
- 11:00 Disastro Milan: per il nuovo DS è corsa a due
- 10:42 Probabili formazioniSerie C / Renate-Atalanta U23, le probabili formazioni
- 10:39 Atalanta, regina dei legni: quando la sfortuna frena la corsa al vertice
- 10:30 Classifiche a confronto: -14 Inter, 14 Napoli! Capolavoro Runjaic: la sua Udinese vola
- 10:10 De Ketelaere deve ritrovare la magia: un solo gol nel 2025
- 10:00 Tensione intorno alla Juve, ma Motta si affida ancora a Koopmeiners
- 09:34 Inter, inizia la missione Feyenoord: emergenza fasce, ma Calhanoglu risponde presente
- 09:30 Lazio, l’esplosione di Isaksen e l’eterno Pedro: tutti i meriti di Baroni
- 08:30 La paradossale occasione Scudetto della Juventus in crisi nera