Lecce, pochi punti e zero gol: si chiude così un febbraio deludente

Doveva essere il mese in cui provare a dare una spallata alla parte destra della classifica, complice anche un calendario favorevole rispetto a quelli che saranno i prossimi impegni. Invece, il Lecce ha chiuso febbraio con una sconfitta deludente sul campo della Fiorentina, che segna un momento negativo per la squadra di Giampaolo.

Prestazione opaca

A Firenze, al cospetto di un avversario non irresistibile e reduce da un momento di grossa difficoltà, il Lecce ha messo in campo una prestazione decisamente opaca. Un altro passo indietro, che dà continuità alla prestazione negativa vista già contro l'Udinese. Marco Giampaolo avrà il suo bel da fare per risvegliare i suoi dal torpore in cui sono caduti nelle ultime settimane, perché le due sconfitte consecutive incassate accendono un bel campanello d'allarme.

Numeri preoccupanti

Ci sono statistiche preoccupanti per il Lecce, una su tutte quella che riguarda l'aspetto realizzativo. Con appena 18 reti segnate i giallorossi sono il peggior attacco del campionato e nelle ultime partite la fase offensive dei salentini ha fatto ancora un passo indietro. La squadra di Giampaolo, infatti, non segna da quattro partite e sembra fare davvero fatica a costruire azioni manovrate realmente pericolose. Trovare la soluzione a questo grosso problema è fondamentale in chiave salvezza, perché questi numeri, in prospettiva, appaiono ampiamente insufficienti nella corsa per mantenere la categoria.

Calendario complicato

A ciò si aggiunga che adesso per il Lecce il calendario appare fortemente in salita. Ci sarà prima l'incontro casalingo contro il Milan, poi la trasferta con il Genoa e poi si tornerà al "Via del Mare" per affrontare la Roma. Tre sfide dal livello di difficoltà molto elevato, ma a questo punto il Lecce non può fare calcoli. Lo ha detto lo stesso mister Giampaolo, bisognerà cercare di fare anche qualche colpo insperato per alimentare la propria classifica e aumentare le chance di salvezza.