Paulo Fonseca da stanotte non è più l'allenatore del Milan. Intorno alla mezzanotte è andato in scena il confronto tra i dirigenti e l'allenatore: è stato comunicato al portoghese l'esonero. È atteso per oggi l'arrivo a Milano di Sergio Conceiçao: è lui il tecnico designato per sostituire Fonseca alla guida del Diavolo. Con l'ex Porto il club rossonero ha già trovato un accordo fino al 30 giugno con ulteriore opzione. I primi contatti con l'ex Porto sono arrivati a inizio settimana. Ma chi è Conceiçao? La carriera da calciatore, qui in Italia, l'abbiamo seguita tutti, avendo scritto una bella pagina del nostro calcio con Lazio e Inter. Da allenatore, invece, si tratterà della sua seconda volta lontana dal Portogallo, dov'è considerato uno dei migliori tecnici della storia recente del paese.

Il secondo allenatore più titolato del calcio portoghese

Allenatore dal 2012, dall'esperienza all'Olhaense all'Academica de Coimbra, per passare poi al Braga dove ha ottenuto il primo traguardo, la finale di Coppa di Portogallo. Una breve parentesi in Ligue 1, al Nantes, poi la storia più importante della sua carriera da tecnico: nel giugno 2017, Conceição ha assunto la guida del Porto, firmando un contratto biennale. Nella sua prima stagione, ha condotto il club alla vittoria del campionato portoghese, interrompendo un digiuno di cinque anni. Il suo contratto è stato successivamente esteso, e sotto la sua guida, il Porto ha continuato a ottenere successi, tra cui un altro titolo nazionale nella stagione 2019-2020, accompagnato dalla vittoria nella Coppa di Portogallo, realizzando così il "double". Inoltre, ha portato la squadra ai quarti di finale della Champions League in due occasioni. Nel corso del suo mandato, Conceição ha stabilito record significativi, diventando l'allenatore con il maggior numero di partite alla guida del Porto e il secondo tecnico più titolato nella storia del calcio portoghese, con dieci trofei vinti.

Un calcio molto diverso da Fonseca

Se con Fonseca il Milan ha sempre provato a imporre il proprio gioco, concedendo però parecchio in difesa e non mostrando una grande organizzazione, con Conceiçao possiamo aspettarci il contrario. Il suo calcio, infatti, è basato sull'intensità, sull'aggressività, sul pressing e le transizioni rapide. Un distruttore di gioco, più che un costruttore. L'allenatore portoghese ha spesso preferito il 4-4-2 (o 4-2-3-1), specialmente al Porto, ma ha mostrato una certa duttilità tattica, adattando spesso le sue squadre all'avversario di fronte. Il suo stile privilegia un gioco diretto, con pochi passaggi orizzontali. L'obiettivo è avanzare rapidamente verso la porta avversaria, sfruttando la verticalità e gli spazi tra le linee. Gli esterni, sia difensivi che offensivi, sono cruciali nel sistema di Conceiçao, quindi importante sarà il ruolo di Theo Hernandez, ma pure quello di Rafa Leao. Nelle competizioni europee o contro avversari di livello, l'ex Porto sa adattare il suo stile, optando per un gioco più prudente e attendista, puntando sulle ripartenze per colpire in contropiede. Un allenatore pragmatico, all'opposto rispetot a Fonseca: sarà la scelta giusta?

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 30 dicembre 2024 alle 16:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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