Investire denaro nel calcio non è mai garanzia automatica di successo. Lo sanno bene Juventus e Milan, che nonostante budget astronomici, arrancano nella classifica di rendimento rispetto ai milioni spesi sul mercato. Lo sa ancora meglio l'Atalanta, che di milioni ne ha spesi molti meno, ma ha saputo raccogliere risultati straordinari sul campo, confermandosi modello virtuoso della Serie A.

JUVENTUS E MILAN, SPESA RECORD MA FLOP IN CAMPO
Secondo l'analisi proposta dal Corriere dello Sport basata sui dati di Transfermarkt, la rosa juventina, con un valore di 504,6 milioni di euro, è la più costosa della Serie A, con nomi pesanti come Vlahovic (70 milioni), Locatelli (35) e una campagna acquisti recente da oltre 150 milioni. Tuttavia, in classifica la squadra di Igor Tudor è quarta, collocandosi al diciassettesimo posto nel rapporto tra investimenti e rendimento.

Ancora peggio fa il Milan, che ha speso ben 354,4 milioni di euro, di cui 120 solo nelle ultime due sessioni di mercato con operazioni come Gimenez, Fofana e Morata, ma si ritrova addirittura nono in Serie A. Un fallimento totale che colloca i rossoneri all’ultimo posto in questa speciale graduatoria.

L'ATALANTA VOLA: EFFICIENZA E STRATEGIA
Se Juve e Milan annaspano tra investimenti faraonici e scarsi risultati, l'Atalanta dimostra che l’efficienza nel calcio è possibile. Con una gestione oculata, puntando su scouting, valorizzazione dei giovani e investimenti mirati, la Dea si colloca saldamente tra i club più virtuosi del nostro campionato.

I nerazzurri, insieme a Bologna e Lazio, sono l’esempio perfetto di come pianificazione, lungimiranza e una chiara identità di gioco siano ingredienti più determinanti rispetto al denaro. Con meno spese e più intuizione, l’Atalanta è stabilmente al vertice della Serie A e ancora una volta lotta per la Champions League.

IL SEGRETO DEL SUCCESSO NERAZZURRO
L'Atalanta si distingue da anni proprio per questa capacità di combinare ottimi risultati sportivi con bilanci sostenibili. Non serve spendere cifre folli per vincere, ma servono idee chiare e strategie coerenti. È così che la squadra di Gasperini riesce regolarmente a battere concorrenti economicamente più forti, ribaltando ogni stagione le gerarchie economiche del calcio italiano.

LA DEA È IL MODELLO DA SEGUIRE
Quella nerazzurro è dunque una lezione importante per tutto il calcio italiano: i soldi aiutano, ma da soli non bastano. Serve visione, serve capacità gestionale e serve soprattutto il coraggio di puntare sui talenti giusti. L'Atalanta continua a farlo ogni anno e i risultati, ancora una volta, parlano chiaro: meno spese inutili, più punti e più soddisfazioni.

Ecco perché l’Atalanta continua a rappresentare un modello di efficienza unico, un esempio da seguire per tutti coloro che ancora credono che il calcio si vinca soltanto a colpi di milioni.

Sezione: I numeri / Data: Ven 18 aprile 2025 alle 04:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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