Un’altra giornata da ricordare per Marten de Roon: non solo la vittoria sofferta e combattuta contro l’Udinese, ma anche un traguardo speciale, quello delle 350 presenze con l’Atalanta. Il capitano nerazzurro, ai microfoni di DAZN, ha raccontato la sua emozione per il risultato personale, senza però dimenticare l’importanza della vittoria e i segnali di crescita della squadra. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Marten, 350 presenze con questa maglia. Quanto è importante per te questo traguardo?
"È un motivo di grande orgoglio e un onore aver giocato così tante partite per questa società. L’Atalanta è una parte fondamentale della mia vita e della mia carriera. Sono felice di aver festeggiato con una vittoria, anche se non sembrava possibile dopo il primo tempo. Raggiungere questo traguardo in una città e in un club che sento casa mia è davvero speciale."
Questa vittoria è un segnale di maturità. Pensi anche tu che l’Atalanta sia ormai una grande squadra?
"Sì, sicuramente questa vittoria mostra un passo avanti nella nostra mentalità. Nel primo tempo abbiamo sofferto molto, merito anche dell’Udinese che ci ha messo in difficoltà con il loro pressing e i loro inserimenti. Ma tornare in campo nella ripresa con grinta e cattiveria, ribaltando una situazione difficile, è un segnale importante. Non voglio dire che siamo già una grande squadra, ma stiamo crescendo e lottiamo per rimanere nelle prime posizioni. Partite come questa ci insegnano a non mollare mai."
Nel secondo tempo c’è stato un cambio tattico significativo dopo l’uscita di Djimsiti. Puoi spiegarci cosa vi ha chiesto il mister?
"Quando Djimsiti è uscito, ci siamo sistemati con una linea a quattro in difesa. Avevamo difficoltà a gestire i loro centrocampisti che si inserivano molto bene. Con questa modifica, abbiamo reso più chiari i riferimenti, uomo contro uomo, e abbiamo trovato maggiore equilibrio. Non è un assetto che usiamo spesso, ma oggi è stato necessario e ha funzionato."
Quanto conta una vittoria così, ottenuta soffrendo?
"È una vittoria fondamentale, non solo per i tre punti ma anche per la fiducia che dà. Abbiamo dimostrato di saper soffrire, di saperci adattare e di poter ribaltare una partita complicata. Questo tipo di successi ci permette di crescere come squadra e di prepararci per sfide ancora più difficili."
Cosa significa per te continuare a guidare questa squadra in un momento così importante?
"Essere il capitano di questa squadra è una responsabilità enorme, ma anche un grande privilegio. Vedo quanto stiamo crescendo ogni giorno, e il mio obiettivo è aiutare i miei compagni a mantenere questa mentalità vincente. Ora dobbiamo continuare su questa strada, consapevoli che ci sono ancora tante cose da migliorare."
Marten de Roon incarna lo spirito dell’Atalanta: determinazione, sacrificio e voglia di crescere. La vittoria contro l’Udinese è il simbolo di una squadra che sta trovando la sua identità e che vuole lottare per restare al vertice. Il capitano nerazzurro, con il suo record personale, dimostra ancora una volta di essere il cuore pulsante di questa Dea in continua evoluzione.
© Riproduzione riservata
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Interviste
Altre notizie
- 20:26 DirettaDIRETTA SUPERCOPPA IT. / INTER-ATALANTA Frana Gomme Madone, 0-0
- 20:15 Supercoppa in Arabia, ecco il montepremi. E incassano anche gli altri club di Serie A: le cifre
- 19:54 Inter, Dumfries: "Abbiamo studiato qualsiasi dettaglio, l'Atalanta ora è una squadra diversa"
- 19:46 Ruggeri: "Stasera contano i dettagli. Inter fortissima, dovremo difendere in 11"
- 19:41 Gasperini, quante novità: strategia o messaggi in bottiglia? Scalvini la sorpresa più grande
- 19:40 Simonelli in vista di Inter-Atalanta: "Orgogliosi di essere qui col prodotto italiano"
- 19:33 Percassi: "Partita complicata. Formazione? Chi gioca ha fatto sempre bene"
- 19:32 Inter, Marotta: "Vogliamo vincere tutto, Atalanta realtà europea e modello di riferimento"
- 19:17 Inter, Dumfries: "E' solo la semifinale, siamo preparati. Siamo pronti a vincere tutto"
- 19:15 Folorunsho e Napoli ai saluti. Ad un passo l'intesa con la Fiorentina: tutti i dettagli dell'affare
- 19:14 Supercoppa Italiana / Inter-Atalanta, le formazioni ufficiali
- 18:00 Caos Barcellona, il Milan osserva con l'attenzione l'intricata vicenda legata a Dani Olmo
- 17:30 La Super Favola della Supercoppa: storia di un trofeo che unisce tradizione e marketing
- 17:30 Napoli, dalla Colombia spunta l'idea Rios del Palmeiras per il centrocampo
- 17:21 Calciomercato DeaLe big di Premier tentano Retegui: pronti 55 milioni per il bomber della Serie A
- 17:00 Supercoppa Italiana: dall’idea di una sera al palcoscenico Mondiale un’idea che nasce a tavola
- 16:30 Botto Como: ad un passo il 19enne talento Diao. Al Betis Svigilia 11 milioni di euro
- 16:00 Empoli, vicino un arrivo per la difesa: pronti sei mesi di contratto per lo svincolato Djidji
- 15:45 Bergamo in cima al Benessere, è la prima città per qualità della vita in Italia
- 15:30 Scudetto e Città, Bergamo in corsa per un record storico
- 15:00 Probabili formazioniTA, Supercoppa Italiana Frana Gomme Madone / Inter-Atalanta, le probabili formazioni
- 14:30 Supercoppa Italiana, i palloni dei gol all’asta: un QR code per fare la storia
- 14:15 Milan, Leao non ce la fa: contro la Juventus andrà in tribuna. Ok Pulisic e Musah
- 14:00 Roma, in arrivo l'agente di Dybala per programmare il futuro: l'argentino ha detto no al Galatasaray
- 13:45 Simone Inzaghi, il re della Supercoppa: “Voglio scrivere ancora la storia”
- 13:30 Supercoppa Italiana, arriva il pallone d’oro: simbolo di prestigio e spettacolo
- 13:11 Addio ad Agroppi, minuto di silenzio su tutti i campi. Il cordoglio della FIGC e di Gravina
- 13:05 Paganin: "L'Atalanta cercherà la rivincita, l'Inter è più allenata. Non vedo favoriti"
- 12:45 Gasperini sfida l’Inter: "Siamo pronti, vogliamo dimostrare chi siamo"
- 12:30 Supercoppa Italiana, in caso di parità nei 90': niente supplementari, si decide ai rigori
- 12:15 Toto-formazione - Pasalic favorito su Zaniolo, ma occhio ai colpi di scena
- 12:00 Gennaio terribile per l'Atalanta: Supercoppa, Juve, Napoli e Barcellona. Il calendario
- 12:00 Calciomercato DeaObiettivi Dea Juventus, obiettivo Zirkzee: l'olandese in crisi con lo United, possibile il prestito
- 11:45 Supercoppa Italiana a Riad: ospiti illustri e grandi aspettative per un evento di prestigio
- 11:30 Le voci su Chiesa, i due colpi in difesa e Folorunsho: Fiorentina, gennaio da protagonista
- 11:00 Eccoci: si parte. E sarà vero e proprio mercato. Altro che mercatino di Natale!
- 10:49 Sneijder sull'Atalanta: "Non è più una sorpresa, ora è una certezza! De Roon sottovalutato, centrocampista modello"
- 10:42 L'Atalanta non è più una sorpresa, ora compete con i Giganti del Calcio
- 10:31 Lautaro e Thuram, amici e letali: la coppia d’oro dell’Inter pronta a colpire
- 10:30 Non solo l'attaccante: il Torino vuole anche un rinforzo a centrocampo a gennaio
- 10:29 De Ketelaere e Lookman, la coppia d’Oro dell’Atalanta pronta a stregare l’Inter
- 10:20 Inter-Atalanta, sfida stellare in Supercoppa: numeri da record e filosofia a confronto
- 10:00 Atalanta-Inter: duello di emozioni in Supercoppa italiana. Sfida tra gol e numeri da record
- 10:00 Un recupero top, un top verso il forfait: Conceiçao verso la prima con un dubbio tattico
- 09:45 Gasperini a Sport Mediaset: "Inter superiore a ogni squadra da un triennio, è il riferimento per tutti"
- 09:44 Luca Percassi: "L'organico è completo, se ci sarà un'occasione la coglieremo"
- 09:31 DirettaDe Roon in conferenza: "Non sarà solo sfida a centrocampo, Inter più forte d'Italia"
- 09:30 DirettaGasperini in conferenza: "Sarà una partita diversa dalle altre con l'Inter"
- 09:30 Le Fèe, Hermoso, Pellegrini e Soulè: i dubbi del mercato giallorosso
- 09:00 Papu Gomez si racconta: "Bergamo sarà sempre casa mia. Atalanta? Può vincere lo Scudetto con Gasperini"