"Noi abbiamo tante partite, non solo il Milan. L'importante che abbiamo tutti lo stesso spirito poi si può giocare più o meno bene, si può vincere o perdere però abbiamo bisogno di una squadra e non di pochi elementi. Dovrò confrontarmi con la società per capire se abbiamo le stesse visioni e poi rimetterci in pista per giocare dignitosamente le nostre partite". Parole di Gian Piero Gasperini al termine del match contro il Torino: frasi dirette che fotografano nel migliore dei modi quello che è il periodo di un'Atalanta scarica, sfiancata, decimata dagli infortuni.

Poco calcio
Gli alibi sicuramente ci sono in una serata nata storta e proseguita forse ancor peggio, ma contro il Torino l'Atalanta non è riuscita in nessun modo ad esprimere il proprio calcio: è mancata la partecipazione da parte di tutti, una reazione furiosa e collettiva nel momento peggiore. E quel "forse è la prima prestazione davvero brutta" pronunciato a caldo dal Gasp fa ben capire quanto sia importante mettersi a tavolino e capire come risolvere una situazione simile.

Sabato c'è il Milan
Tutto è perduto? Assolutamente no. La classifica alla fine indica una squadra che è ancora lì a quattro punti dal quarto posto e che può benissimo centrare la qualificazione europea, ma contro un Milan in netta ripresa sarà necessario reagire, dare una scossa immediata a un gruppo chiamato a rispondere presente. Al di là degli alibi, al di là delle assenze. Al di là di tutto.

Sezione: Zingonia / Data: Mar 05 dicembre 2023 alle 23:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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