Dopo la dura sconfitta subita dall'Atalanta a San Siro contro l'Inter, Gian Piero Gasperini si è presentato ai microfoni di DAZN per analizzare una situazione complicata, ma non senza speranza. Il tecnico ha riconosciuto le difficoltà affrontate dalla squadra, causate in gran parte dalle numerose assenze e dal mercato estivo che ha portato a una radicale trasformazione della rosa. Con la pausa per le nazionali all'orizzonte, Gasperini guarda già oltre, sottolineando la necessità di lavorare con i nuovi innesti per costruire una squadra competitiva. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, una sconfitta pesante oggi contro l'Inter. Nei primi dieci minuti la squadra sembrava già fuori partita. Cosa è successo e come valuta questa prestazione?
"Oggi siamo entrati in campo con notevoli difficoltà, soprattutto in difesa, dove eravamo numericamente in emergenza. Quei primi dieci minuti hanno segnato il morale della squadra, ma dopo la sosta potremo finalmente contare su tutti gli effettivi. Sono convinto che il nostro vero campionato inizierà dopo la pausa. Nonostante il risultato molto negativo, ho visto alcuni aspetti positivi, specialmente nei nuovi arrivati, che hanno cercato di tenere il campo fino alla fine. Abbiamo provato a creare qualcosa, soprattutto nel primo tempo, ma non è stato sufficiente. Ora dobbiamo ripartire da queste piccole cose positive e costruire una squadra più completa."

Durante questa estate c'è stata una vera e propria rivoluzione nella rosa dell'Atalanta. Come ha vissuto questi cambiamenti e quanto crede che influenzeranno il futuro della squadra?
"È stata un'estate particolare, segnata da molti cambiamenti. Siamo partiti bene, con la società che ha fatto ottime operazioni, soprattutto in uscita. Abbiamo incassato molto e questo ci ha permesso di investire. Tuttavia, la maggior parte dei nuovi giocatori è arrivata solo nelle ultime due settimane, quindi la squadra è ancora tutta da costruire. Non so dire se l'Atalanta della quarta giornata sarà migliore rispetto a quella dello scorso anno. Abbiamo perso giocatori importanti, ma abbiamo anche acquisito talenti come Scamacca, Scalvini e Koop, che valgono tanto. Dobbiamo ancora studiare come integrarli al meglio, magari sperimentando nuove soluzioni durante il campionato, cosa che purtroppo non abbiamo potuto fare in questi cinquanta giorni, poiché molti movimenti di mercato sono stati finalizzati solo recentemente."

Nonostante la delusione per la sconfitta e le incertezze legate a una rosa ancora in costruzione, Gasperini mostra la sua solita grinta e determinazione. La pausa per le nazionali sembra essere l'occasione perfetta per ripartire e, con una squadra finalmente completa, l'Atalanta potrebbe presto tornare a esprimere quel calcio spettacolare che l'ha resa una delle protagoniste della Serie A. La sfida ora sarà trovare il giusto equilibrio tra i nuovi e i vecchi, per dare vita a una squadra capace di competere ad alti livelli.

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Sezione: Interviste / Data: Sab 31 agosto 2024 alle 09:34
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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