Rebus Pubill, la Dea rivede i piani e blocca l’operazione: il punto

L’Atalanta si trova a dover rivedere i suoi piani di mercato all’ultimo momento. L’atteso arrivo di Marc Pubill, il promettente laterale destro dell’Almeria, è saltato dopo che il club bergamasco ha deciso di rinunciare all’affare. I problemi sono emersi durante le visite mediche, che hanno portato il club a richiedere ulteriori accertamenti. Le conclusioni di queste verifiche hanno portato la Dea a interrompere la trattativa, come confermato da un comunicato ufficiale che parla di impossibilità di perfezionare il trasferimento.

MOTIVI DIETRO LA SCELTA
Sebbene i dettagli specifici sui problemi fisici di Pubill non siano stati resi pubblici per motivi di privacy - approfondisce La Gazzetta dello Sport -  fonti spagnole suggeriscono che ci siano state divergenze anche sull’accordo economico tra i club. Tuttavia, l’Atalanta ha preferito non correre rischi, memore del caso di El Bilal Touré, arrivato dall’Almeria con un infortunio che si è aggravato successivamente. Questo precedente ha influenzato il livello di cautela della società bergamasca, che ha optato per interrompere l’investimento di 18 milioni di euro su un giovane promettente, ma non ancora completamente affidabile dal punto di vista fisico.

NUOVI OBIETTIVI: WESLEY E ALTRI PROFILI
Con il trasferimento di Pubill sfumato, l’Atalanta accelera per assicurarsi Wesley, ventenne laterale del Flamengo. L’operazione, stimata tra i 15 e i 16 milioni di euro, potrebbe essere chiusa immediatamente dopo la finale di Supercoppa Europea. Parallelamente, la dirigenza bergamasca continua a valutare altri nomi per rinforzare ulteriormente le fasce. Tra i candidati c’è Neco Williams, classe 2001 del Nottingham Forest, anche se l’offerta di 20 milioni, che si dice sia stata rifiutata, non è stata confermata ufficialmente. Lorenz Assignon del Rennes, 24 anni, è un altro profilo sotto osservazione, già seguito anche dalla Roma.

STRATEGIA DI MERCATO
La necessità di rafforzare le fasce resta una priorità per l’Atalanta, soprattutto considerando le sfide che la squadra dovrà affrontare nella stagione europea. Con la decisione di rinunciare a Pubill, la dirigenza ha mostrato prudenza e strategia, evitando investimenti rischiosi e cercando alternative valide che possano garantire solidità e performance. La finale di Supercoppa Europea segnerà un importante spartiacque, dopo il quale le mosse di mercato potrebbero accelerare, delineando una nuova struttura per la rosa di Gian Piero Gasperini.