L’Atalanta e Gianluca Scamacca si trovano di fronte a un’altra durissima prova. Dopo la rottura del crociato in estate, l’attaccante rischia di dover dire addio anche a questa stagione. Il responso medico è chiaro: lesione della giunzione muscolo-tendinea del retto femorale destro, un problema che potrebbe richiedere un intervento chirurgico e un lungo stop.

UN DESTINO CRUDELE: LA STAGIONE CHE DOVEVA ESSERE DELLA CONSACRAZIONE
Scamacca aveva appena ritrovato il campo dopo sei mesi di riabilitazione per il grave infortunio al ginocchio sinistro dello scorso agosto. Il peggio sembrava alle spalle, ma la sfortuna si è accanita di nuovo. Solo un minuto in campo contro il Torino, il tempo di un contrasto e di un movimento innaturale, poi la paura. Ora il timore concreto è che l’Atalanta debba fare a meno di lui fino a fine stagione.

L’attaccante, dopo aver già saltato gran parte dello scorso campionato con il West Ham per problemi al ginocchio, rischia di vedere sfumare un’intera annata, proprio quando avrebbe dovuto consacrarsi definitivamente con la maglia nerazzurra.

VIAGGIO A BARCELLONA: IL VERDETTO DI CUGAT
Giovedì sarà la giornata decisiva. Scamacca volerà a Barcellona per una consulenza specialistica con il professor Ramón Cugat Bertomeu, luminare nella chirurgia ortopedica e già punto di riferimento per molti giocatori di alto livello. La decisione è tra terapia conservativa o operazione, ma la seconda ipotesi sembra sempre più concreta.

Se il medico spagnolo confermerà la necessità dell’intervento, lo scenario più probabile sarebbe un recupero di almeno quattro mesi, il che significherebbe stagione finita. Anche Gasperini, intervenuto dopo il match contro il Torino, ha lasciato intendere che le speranze di rivedere Scamacca in campo nel 2024/25 sono ridotte al minimo.

LA RABBIA DI SCAMACCA: UN SILENZIO PIENO DI DOMANDE
Chi gli è vicino racconta di un giocatore scosso, ma determinato - scrive La Gazzetta dello Sport -. Accanto alla fidanzata Flaminia, Scamacca ha scelto il silenzio, lasciando spazio solo a poche risposte ai tanti messaggi ricevuti. Più che la paura di aver affrettato il rientro, il vero interrogativo che lo tormenta è: perché due infortuni così gravi in così poco tempo?

Marten de Roon, tra i primi a sentirlo, ha parlato di un momento difficilissimo per il compagno e per tutto il gruppo, che aveva visto da vicino il suo sacrificio negli ultimi sei mesi.

ATALANTA IN EMERGENZA: COSA SUCCEDERÀ ORA?
Con Scamacca ai box e Lookman ancora indisponibile, l’Atalanta si trova a corto di alternative in attacco. Il mercato si è chiuso senza l’arrivo di un centravanti di ruolo, e ora Gasperini dovrà trovare una soluzione interna per colmare il vuoto.

Nel frattempo, l’attesa è tutta per giovedì. Il verdetto di Cugat sarà decisivo, ma la sensazione è che Scamacca dovrà ancora una volta affrontare un percorso lungo e complicato. Un anno che doveva essere quello del definitivo salto di qualità rischia di trasformarsi in un calvario.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 04 febbraio 2025 alle 09:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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