L'Atalanta non è solo una delle realtà più solide e ambiziose del calcio italiano, ma ha anche alle spalle un presidente che figura tra i miliardari più influenti del Paese. Antonio Percassi, patron della Dea, si è infatti guadagnato un posto di rilievo nella classifica stilata da Forbes, che elenca i personaggi più facoltosi d'Italia. Con un patrimonio stimato di 1,6 miliardi di dollari, Percassi si posiziona al 53° posto, confermandosi una delle figure imprenditoriali più solide nel panorama calcistico e finanziario nazionale.

I GRANDI NOMI DELLA CLASSIFICA FORBES
In vetta alla graduatoria dei "paperoni" italiani c'è Giovanni Ferrero, leader dell’omonima multinazionale dolciaria, con un patrimonio impressionante di 43,8 miliardi di dollari. A seguire, Andrea Pignataro (fondatore di Ion Group) con 27,3 miliardi e Giorgio Armani, icona della moda, che occupa la terza posizione con 11,2 miliardi.

LA PRESENZA DEL MONDO DEL CALCIO
Nel mondo del calcio, oltre a Percassi, compaiono altre personalità di spicco. John Elkann, presidente di Exor e della Juventus, è 39° con 2,1 miliardi, mentre l'ex patron dell’Inter Massimo Moratti si attesta al 49° posto con 1,9 miliardi. Anche Giovanni Arvedi, figura chiave nel settore siderurgico e legato alla Cremonese, figura tra i primi 50 con un patrimonio di 1,8 miliardi.

IL SUCCESSO IMPRENDITORIALE DI PERCASSI
La presenza di Antonio Percassi in questa lista è frutto di una lunga carriera imprenditoriale di successo. Oltre al ruolo di presidente dell’Atalanta, il bergamasco è un magnate del settore immobiliare e commerciale, con investimenti che spaziano dalla moda (Zara Italia) alla grande distribuzione. La gestione oculata del club nerazzurro e il modello di crescita sostenibile hanno contribuito a rafforzare la sua posizione nel mondo degli affari, rendendolo un punto di riferimento nel calcio italiano.

UNA CONFERMA DELLA SOLIDITÀ DELL'ATALANTA
Il posizionamento di Percassi nella classifica di Forbes conferma la solidità finanziaria dell’Atalanta, che negli ultimi anni ha saputo costruire un modello vincente dentro e fuori dal campo. Una gestione che ha permesso ai nerazzurri di competere ai massimi livelli in Italia e in Europa, con investimenti mirati e strategie lungimiranti. Il futuro della Dea, con una proprietà così forte alle spalle, si preannuncia ancora più ambizioso.

Sezione: I numeri / Data: Lun 03 febbraio 2025 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com
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