Non è un affare facile, ma l'Atalanta ha ripreso i contatti per lavorare su Charles De Ketelaere. Il trequartista belga, pagato 33 milioni un anno fa dal Milan, è in cima alla lista dei papabili per i nerazzurri, sebbene rimangano alcune problematiche abbastanza chiare. Un tentativo anticipato già nella serata di sabato, al momento dell'addio di Rasmus Hojlund in direzione United perché è chiaro che il primo obiettivo per rinforzare la squadra sia un giocatore di fantasia e che possa essere anche rivendibile in un lasso di tempo congruo.

Il Milan apre al prestito
La notizia principale è che nelle ultime ore i rossoneri hanno sì deciso di accettare un possibile trasferimento a titolo temporaneo, ma ci sono due possibilità. Una con obbligo di riscatto, comunque fissato intorno ai 30 milioni di euro: sarebbe, di fatto, un addio definitivo con l'Atalanta che si assumere gli oneri - ed eventualmente gli onori - di riportarlo ad alti livelli e rivenderlo. Oppure c'è il diritto di riscatto, ma lì il Milan vuole inserire il controriscatto: non è tanto una questione di soldi, in quel caso, bensì solamente di principio. L'idea per i rossoneri è di non avere rischi con un diritto di riscatto negoziabile.

Come risolvere?
Magari con un obbligo di riscatto a determinate condizioni (non facili), ma in questo momento gli scogli non aiutano. E poi ci sono alcuni dubbi che nelle scorse ore avevano fermato la trattativa. L'Olympique Marsiglia non è sul giocatore, ma De Ketelaere è sempre stato uno dei preferiti dell'amministratore delegato Luca Percassi: nelle ultime due estati aveva cullato il sogno di acquistarlo, ma il Bruges ha sempre sparato altissimo. Stavolta ci può arrivare, ma probabilmente serve del tempo.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 02 agosto 2023 alle 21:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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