Blitz esterno del Vicenza che si impone per 2 a 1 sul campo dell’Atalanta U23, grazie ai gol di Rolfini e Ferrari. Sul finale, la squadra di Modesto ha provato a riaprire la gara con Falleni, ma non è riuscita poi ad evitare la sconfitta. Successo importante per la squadra di Vecchi che sale in quarta posizione solitaria con 40 punti, a -6 dalla Triestina. Si ferma invece il momento positivo dell’Atalanta U23 che non perdeva da sei gare.
I ritmi sono subito alti fin dall’inizio: all’ 8' il primo squillo dell’incontro è di Tronchin, che calcia da buon posizione e trova l’attenta risposta di Vismara. La risposta nerazzurra è affidata a Gyabuaa: al 14’ il centrocampista calcia con l’interno dal limite dell’area e sfiora il palo. I ragazzi di Modesto attaccano a spron battuto e vanno vicini al vantaggio in due occasioni: la prima al 22’ sulla punizione di Jimenez che termina alta di poco e poi al 24’ sul palo colpito da Capone. Nel momento migliore dei padroni di casa, arriva il gol del Vicenza al 26’: Gyabuaa perde un pallone sanguinosissimo, Talarico lo mette in mezzo per Rolfini che calcia e trova l’intervento dell’estremo ospite che non trattiene; l’ 11 biancorosso è il più lesto ad avventarsi sul pallone e ad insaccare. I padroni di casa accusano il colpo, il Vicenza sfiora il raddoppio con Costa al 30’: sulla sua punizione è bravo Vismara a dirgli di no. La prima frazione termina così.
Nella ripresa, i bergamaschi spingono subito sull’acceleratore con Ceresoli, che calcia da ottima posizione ma il suo tiro è centrale e non impensierisce Confente. Ferrari ci prova subito dopo da fuori ma non inquadra la porta. Prove generali del gol che arriva al 59’: sugli sviluppi di una punizione, il 9 biancorosso sfrutta l’assist di Costa e trafigge da distanza ravvicinata il portiere avversario. Modesto ricorre ai cambi per dare una scossa ai suoi. Tuttavia, è il Vicenza ad andare ad un passo dalla terza rete: ancora Ferrari viene servito in area da Cavion ma questa volta calcia debolmente. Sul finale, l’Atalanta si riversa in avanti: all’ 89’ Confente si supera sulla conclusione di Ceresoli. Ma non può nulla al 93’: Falleni, sul cross di de Nipoti, calcia di prima intenzione e beffa l’estremo difensore biancorosso. I restanti minuti sono frenetici, ma privi di ulteriori sussulti.
Vediamo ora i Top & Flop della gara:
TOP
GHISLANDI (ATALANTA U23): ruolo inedito per il terzino che oggi, viste le diverse assenze, viene schierato in avanti insieme a Jimenez e Capone. Il classe 2001 non delude affatto: corsa, tecnica e tanto cuore. La sua spinta è inesauribile ed è un pericolo costante per gli avversari. INTRAPRENDENTE
ROLFINI (VICENZA): ha il merito di sbloccare la gara, facendosi trovare al posto giusto e al momento giusto. Svaria sul fronte offensivo e non dà riferimenti ai difensori avversari che spesso ricorrono al fallo per fermarlo. DINAMICO
FLOP
GYABUAA (ATALANTA U23): ha sulla coscienza il pallone perso nei pressi dell’area in occasione della prima rete del Vicenza. Errore grave da cui poi non si riprende: i tanti falli dimostrano il suo nervosismo. GIORNATA NO
I MINUTI FINALI DEL VICENZA: il finale di gara poteva diventare un incubo per i ragazzi di Vecchi che rischiavano di buttare al vento una partita chiusa. L’infortunio di Laezza ha privato la difesa biancorossa di un elemento valido, ma ciò non giustifica questi cali di tensione. DA NON RIFARE
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