Under 23 nerazzurra: nuove faccende e vecchie Speranze si affacciano in Valle Seriana

E' un ritiro carico di aspettative quello dell'Atalanta Under 23. Oggi, il vivaio nerazzurro prende il testimone dalla squadra senior e si insedia a Clusone, nel cuore della Valle Seriana. Con la guida esperta di Francesco Modesto e del suo vice Giuseppe Biava, i giovani talenti si preparano a cinque giorni intensi, che culmineranno il 28 luglio.

In mezzo ai volti freschi di promesse emergenti, spicca quello navigato di Alberto Masi. Il difensore del 1992, reduce da un lungo girovagare tra Serie B e C, arriva alla formazione Under 23 dall'ultima avventura in Triestina. Le speranze sono che la sua esperienza maturata in squadre come Pro Vercelli, Pisa, Bari, Spezia e Ternana, possa diventare un faro per i giovani colleghi.

Accanto a Masi, un'altra presenza fa capolino: Moustapha Cisse. Il giovanissimo attaccante guineano del 2003 ha appena terminato la sua parentesi con la prima squadra, sotto l'ala protettiva di Gasperini. Ora è pronto a mettersi alla prova con la squadra di Modesto, attirando gli sguardi curiosi di tifosi e addetti ai lavori.

Ma non tutto è roseo in casa Atalanta Under 23. Lontano dal campo, l'ombra di Siena incombe. La Robur ha annunciato l'intenzione di rivolgersi al Tar, aggrappandosi a un filo di speranza che potrebbe riservare sorprese. Il ritiro in Valle Seriana potrebbe quindi assumere un significato diverso a seconda di come si evolveranno le vicende giudiziarie. In questo scenario, tra nuovi arrivi e vecchie questioni, l'Atalanta Under 23 si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia. L'attesa è tutta per vedere come si svilupperanno le trame di questa avvincente avventura.