Hien ci prova, Maldini a rischio: Atalanta tra emergenza e speranza verso la Juve

In casa Atalanta si mescolano buone notizie e nuovi problemi, alla vigilia della delicatissima sfida contro la Juventus. Gasperini può sorridere per il probabile recupero di Isak Hien, pedina fondamentale nella difesa nerazzurro. Tuttavia, il tecnico rischia di perdere un'altra carta preziosa in attacco: Daniel Maldini, infatti, potrebbe saltare la partita per una fastidiosa lombalgia.

HIEN VEDE LA JUVE
Il difnsore svedese, assente nelle ultime settimane per una lesione all'adduttore, ha svolto ieri un allenamento parziale con il gruppo. Le sensazioni sono buone e l’ottimismo cresce: oggi a Zingonia è previsto un test decisivo, ma la sua presenza dal primo minuto a Torino appare probabile. La sua disponibilità permetterebbe a Gasperini di tirare un sospiro di sollievo, considerando l’emergenza difensiva dopo l’infortunio di Stefan Posch (fuori almeno cinque settimane per una lesione al bicipite femorale).

MALDINI VERSO IL FORFAIT
Se dietro arrivano notizie confortanti, l’attacco potrebbe perdere un tassello: Daniel Maldini si è fermato ieri per un improvviso problema alla schiena. La lombalgia che lo ha colpito mette seriamente a rischio la sua presenza allo Stadium. Oggi verranno effettuate nuove valutazioni, ma se il fastidio non dovesse diminuire, l'ex Milan sarà costretto a saltare la sfida contro la Juventus.

COME CAMBIA L’ATALANTA
In caso di conferma del recupero di Hien, la difesa a tre dovrebbe essere composta dallo svedese al centro, con Djimsiti e Kolasinac ai suoi lati - analizza L'Eco di Bergamo - In alternativa, Gasperini potrebbe adattare Toloi o arretrare de Roon in caso di emergenza estrema. Il modulo scelto è il consueto 3-4-1-2, con Pasalic pronto a supportare le punte Retegui e Lookman. De Ketelaere, invece, dovrebbe partire inizialmente dalla panchina.

CENTROCAMPO E FASCE
In porta ci sarà ancora Carnesecchi, mentre sulle fasce sono previsti Bellanova (in ballottaggio con Cuadrado) e Zappacosta. A centrocampo agiranno Ederson e de Roon, quest’ultimo confermatissimo in mediana, a meno che l’olandese non debba retrocedere in difesa per eventuali emergenze last-minute.

ASSENZE PESANTI
Oltre a Maldini, potrebbero essere assenti fino a sei giocatori, tra cui gli ormai noti Scamacca e Scalvini (stagione finita per entrambi), Kossounou, e appunto Posch. L’Atalanta, comunque, non vuole trovare alibi: oggi pomeriggio i nerazzurri svolgeranno l'ultima seduta di allenamento al Centro Bortolotti di Zingonia prima della partenza verso Torino, dove domani sera proveranno a dare una svolta decisiva alla stagione.