Sulle spalle un numero importante, che ha fatto la storia: il 10. Alle spalle una stagione da far invidia a chiunque. Sulla torta 22 candeline e un sogno: la Nazionale. All’anagrafe Giacomo Bonaventura, per i tifosi semplicemente Jack. Arrivato a Bergamo a soli 17 anni, fortemente voluto da Mino Favini, resta tutt’oggi una delle pedine fondamentali dell’Atalanta. La serie A è diventata realtà con il debutto del 4 maggio 2008, a soli 19 anni. Una partita, sostiene lui stesso, non basta per essere un giocatore da massima serie, così, ancora giovanissimo, decide di lanciarsi in esperienze con categorie minori. Piccoli gioielli crescono: tornato a Bergamo per la stagione 2010/11, ha firmato 9 gol in 31 presenze, e non dimentichiamo che le sue reti sono state sempre, o quasi, decisive. C’è chi lo dipinge già come erede di Doni, con i numeri, la grinta e la forte personalità che contraddistinguono la bandiera nerazzurra. Campione di umiltà, è sicuramente l’ottimo esempio per i giovani che inseguono quello che era e continua ad essere il suo sogno. Ha tutte le carte in regola per una lunga e brillante carriera,di cui questo è solo l’inizio.

Auguri Jack e in bocca al lupo!

Sezione: Auguri a... / Data: Lun 22 agosto 2011 alle 00:00
Autore: Sabrina Pedersoli
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