Un anno fa, il 29 luglio 2023 - ripercorre calciomercato.com - l'Atalanta compì il suo acquisto più costoso, investendo 31 milioni di euro (più bonus e una percentuale su una futura rivendita) su El Bilal Touré. Dodici mesi dopo, il giovane talento maliano si ritrova a fare i conti con una stagione al di sotto delle aspettative.

UN ANNO DIFFICILE: MINUTI E PRESTAZIONI
In questo primo anno, Touré ha collezionato solo 17 presenze Nonostante abbia segnato 3 gol e fornito 1 assist, la sua presenza in campo è stata limitata, spesso relegato al ruolo di rincalzo.

FLOP E ASPETTATIVE DELUSE
Touré era stato acquistato per raccogliere l'eredità del Papu Gomez, ma è stato utilizzato solo sporadicamente. Non ha mai trovato spazio da titolare nelle competizioni principali, come la Coppa Italia e l'Europa League, e solo tre volte in Serie A.

INFORTUNI E DIFFICOLTÀ DI ADATTAMENTO
Un fattore chiave del suo scarso rendimento è stato l'infortunio alla coscia che lo ha tenuto fuori subito appena arrivato, da agosto a gennaio. Inoltre, nonostante abbia giocato principalmente come punta centrale nella sua carriera, Gasperini non lo considera un centravanti.

CONCORRENZA INTERNA E GERARCHIE
La stagione europea dell'Atalanta ha visto brillare Scamacca, De Ketelaere, Lookman e Koopmeiners, rendendo difficile per Touré trovare spazio nel tridente offensivo di Gasperini. Anche giocatori come Miranchuk e Pasalic hanno complicato ulteriormente la sua situazione.

IL FUTURO DI TOURÉ: UNA SCELTA DIFFICILE
L'Atalanta si trova ora davanti a un bivio: riconfermare Touré, utilizzandolo come riserva nelle corsie laterali, o cederlo per recuperare parte dell'investimento. Il suo valore di mercato è già sceso. Una soluzione potrebbe essere un prestito, magari allo Stoccarda, per dargli l'opportunità di rivalutarsi e ritrovare fiducia.

Sezione: Calciomercato / Data: Lun 29 luglio 2024 alle 21:59
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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