Mattia Felici, attaccante del Cagliari, è intervenuto ai microfoni di Radiolina durante la trasmissione Il Cagliari in diretta. Queste le sue dichiarazioni:

CHI HA CREDUTO IN LUI

"Con Mancosu abbiamo lavorato insieme a Lecce, già all'epoca mi dava tanti consigli. Poi, purtroppo, ha avuto problemi di salute. A scoprirmi è stato Liverani, che mi ha fatto esordire in Serie B a 17 anni. Ancora oggi lo sento."

UN TIFOSO DELLA ROMA NELLE GIOVANILI DELLA LAZIO

"Mi sono divertito e ho conosciuto tanti compagni con cui sono ancora in contatto. All’epoca ero troppo piccolo per capire le dinamiche della rivalità, ma quando ti chiama una società importante come la Lazio non puoi rifiutare."

LO SBLOCCO

"La partita contro il Verona è stata fondamentale per me. Non nego di aver avuto la sensazione di non riuscire a giocare, ma quando avevo la palla tra i piedi sentivo la magia, e i tifosi si esaltavano. Il gol? Prima o poi arriverà."

LA SFIDA CON L’ATALANTA

"Hanno giocato ieri e potrebbero essere stanchi. Noi siamo forti e andremo a fare la nostra partita. Quando affronti squadre di alto livello trovi sempre energie extra. Ora ci aspetta un trittico di gare importanti e dovremo dare il massimo."

LA PROFEZIA

"La mia fidanzata aveva il presentimento che sarei finito a giocare a Cagliari. Suo padre, scomparso qualche tempo fa, era un grande tifoso rossoblù: chissà, magari era destino."

Sezione: L'avversario / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 19:20 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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