Tra cinque giorni l'Atalanta di Gian Piero Gasperini sarà chiamata a vincere per sovvertire l'ingiusta sconfitta maturata ieri sera sul campo del Club Brugge. Non sarà facile perché i campioni di Belgio qualche ora fa hanno mostrato tutto il loro talento e un'eccellente organizzazione tattica. Non sarà facile anche perché vincere in Champions non è mai missione banale, soprattutto se è gara da dentro o fuori.

La sconfitta maturata ieri è pero immeritata. Ingiusta non solo perché nel secondo tempo, fino al gol del 2-1, erano stati i ragazzi di Gasperini a creare le occasioni più importanti. A divorarsi almeno due clamorose palle gol. Ma perché il secondo gol del Club Brugge è figlio di un rigore inesistente. Inconcepibile. L'ennesimo errore dell'arbitro e del VAR dopo che Hien aveva appena sfiorato Nilsson.

Gasperini nel post-gara era palesemente infastidito per una direzione arbitrale non all'altezza. Nel corso del botta e risposta il tecnico dell'Atalanta ha parlato anche del passaggio del turno, adesso in salita: "Al ritorno servirà un'impresa, devi vincere 2-0 contro una buona squadra. Dovrai esporti molto di più, sennò loro fanno mezzora di possesso palla col portiere. Sarà difficile vincere di due gol".

Avendo perso di misura all'andata, l'Atalanta sarà chiamata nel match di ritorno a vincere di misura per riportare in equilibrio il discorso qualificazione. E questo a prescindere dai gol realizzati e da quelli subiti. Nel play-off come negli altri turni non vale più la regola del gol in trasferta: il totale della doppia sfida si otterrà semplicemente sommando i risultati delle partite di andata e ritorno. Ciò vuol dire che dovesse l'Atalanta chiudere il secondo tempo con un gol di vantaggio si andrebbe ai supplementari. E poi eventualmente ai rigori.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 09:41 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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