Il film di Andrea Zambelli, dedicato alla passione del tifo atalantino, continua a macinare consensi in tutta Europa. Oltre 80 proiezioni solo in Germania, e tante altre in Spagna, Francia e Grecia, dimostrano che la storia dei tifosi nerazzurri non conosce confini. A Bergamo e provincia, il lungometraggio registra puntualmente il tutto esaurito, come accaduto mercoledì sera a Schermobianco.

UNA FILOSOFIA “DA STADIO”
La scelta di proiettare il film esclusivamente in sala, senza streaming o DVD, è una precisa presa di posizione - scrive Il Corriere di Bergamo -. “Vogliamo che il pubblico lo viva come una partita vista allo stadio, non come un evento televisivo,” sottolineano i produttori Andrea Zambelli e Andrea Zanoli. Questa filosofia ha attirato spettatori di ogni tipo, inclusi personaggi di spicco.

LA SORPRESA DI MARTEN DE ROON
Tra gli spettatori della serata, una graditissima sorpresa: Marten de Roon, accompagnato dalla moglie Ricarda. Il centrocampista olandese, già amatissimo dai tifosi atalantini, ha voluto vivere l’esperienza come un fan qualunque, acquistando il biglietto e mettendosi in fila. Non ha richiesto proiezioni private, sottolineando ancora una volta il suo legame speciale con Bergamo e la sua gente.

UNA RIFLESSIONE SUL TIFO
Dopo la visione, De Roon ha condiviso un pensiero profondo: “Il film ti fa vedere le cose da un’altra prospettiva. Mi ha fatto riflettere sulla grande responsabilità che noi giocatori abbiamo oggi nel rappresentare questa città.” Una scena in particolare, in cui il Bocia parla del ruolo storico degli ultras, ha colpito il capitano, facendogli apprezzare ancora di più il peso e l’importanza di portare in alto il nome di Bergamo.

UN RICORDO NOSTALGICO
De Roon ha confessato anche una leggera nostalgia per l’atmosfera della vecchia Curva Nord, pur ammettendo che il nuovo Gewiss Stadium è una meraviglia che amplifica l’energia del tifo. Il giocatore ha raccontato quanto sia diretto e coinvolgente il supporto dei tifosi, definendolo un elemento fondamentale per la squadra.

L’AUTOFINANZIAMENTO E IL GESTO DEL CAPITANO
Prima di congedarsi, De Roon ha contribuito alla campagna di autofinanziamento del film acquistando due poster. “Magari uno finirà nella camera delle mie bambine,” ha detto sorridendo. Un gesto semplice ma significativo, che lo conferma come un punto di riferimento non solo in campo, ma anche fuori.

UN ESEMPIO DI LEADERSHIP
Marten de Roon, ancora una volta, si dimostra non solo un calciatore, ma un simbolo di integrazione e vicinanza con i tifosi. Un vero capitano, capace di incarnare i valori di Bergamo e dell’Atalanta con umiltà e passione.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 11 gennaio 2025 alle 19:02
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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