Dea, una sfida di trappole e strategia per il sogno Champions

Dopo l’entusiasmante vittoria a Napoli, l’Atalanta torna in campo in Germania per affrontare lo Stoccarda in una sfida che mette alla prova la sua stabilità tattica e il suo gioco offensivo. La gara segna il giro di boa in Champions, e Gasperini vuole chiudere con un altro risultato positivo per avvicinare la qualificazione ai playoff, in un match dove ogni dettaglio può fare la differenza.

IL GIOCO DELLE TRAPPOLE: GASPERINI E LA SORPRESA
A Napoli Gasperini ha mostrato ancora una volta la capacità di mettere in difficoltà avversari di livello, e stasera potrebbe usare un approccio simile: sfruttare l’attacco a tre come una trappola per gli avversari. Il tecnico ha scelto un assetto fluido, che varia a seconda dell’avversario e degli spazi disponibili, senza un modulo rigido: «In campo ci saranno sempre tre uomini offensivi, ma non abbiamo un unico sistema». Per lui, il tridente puro o l’assetto con trequartista sono scelte flessibili, pensate per cogliere ogni occasione.

STOCCARDA: UN AVVERSARIO IMPREVEDIBILE
Lo Stoccarda, che ha ben figurato in Champions battendo la Juventus, rappresenta una sfida non facile. La squadra di Hoeness è caratterizzata da un gioco a tratti alterno tra Bundesliga e competizioni europee. A Torino, la squadra tedesca ha impressionato per il pressing e la capacità di attaccare con rapidità. «Aspettiamoci il miglior Stoccarda», ha commentato Gasperini, sottolineando l’adattabilità tattica dei tedeschi, che sanno modificare l’assetto a seconda del gioco.

IL PESO DEGLI ATTACCANTI: LOOKMAN E LE ALTERNATIVE
Lookman - presenta il match La Gazzetta dello Sport - è il pilastro dell’attacco, una certezza in termini di creatività e pericolosità, «al livello dei migliori in Europa», come conferma Gasperini. Con il tridente, il mister ha mantenuto una certa stabilità, dando continuità alla squadra che ha conquistato l’Europa League. La rotazione degli attaccanti è invece una costante, con Retegui e De Ketelaere che si alternano nel reparto avanzato. Oggi, il ballottaggio rimane aperto, ma l’approccio offensivo non è in discussione: la trappola di Gasperini punta a esaltare la versatilità del reparto d’attacco.

LA PARTITA DELLA CONSAPEVOLEZZA: CONCENTRAZIONE E OBIETTIVI A LUNGO TERMINE
La Champions League, con il suo calendario denso, non permette calcoli a lungo termine. «I punti sono importanti, dobbiamo recuperare quelli persi con il Celtic», ha ribadito Gasperini, consapevole dell’importanza di questa partita in ottica qualificazione. Stasera la Dea punta a confermare la propria posizione nel girone, affrontando l’avversario con la sicurezza di chi ha saputo conquistare Napoli e ora si gioca tutto a Stoccarda. Concentrazione e determinazione saranno le chiavi per tornare a Bergamo con un risultato che tiene vivo il sogno Champions.