Fiorentina-Atalanta non sarà solo una sfida per le rispettive ambizioni di classifica, ma un autentico incrocio tra passato e presente, con tanti ex protagonisti pronti a intrecciare nuovamente i propri destini. Alcuni, come Gosens, sono diventati stelle altrove dopo una parentesi luminosa in nerazzurro; altri, come Zaniolo, cercano un nuovo trampolino di lancio dopo una parentesi sfortunata a Bergamo. E poi ci sono le meteore e le giovani promesse perse per strada, tutte storie che rendono ancora più intrigante la gara di oggi.

ZANIOLO, UN RILANCIO A METÀ
La storia più fresca è quella di Nicolò Zaniolo, che solo due mesi fa vestiva ancora la maglia della Dea. Arrivato dal Galatasaray per rilanciarsi dopo l’avventura alla Roma, non è mai entrato davvero nei piani di Gasperini, complice una condizione fisica precaria e un ruolo di prima punta che poco gli si addiceva. Nonostante tutto, tre reti decisive le ha realizzate, lasciando comunque un buon ricordo personale. Il trasferimento alla Fiorentina è stato un affare per tutti: l’Atalanta ha potuto liberarsi da un riscatto pesante, Zaniolo cerca nuove motivazioni e il rilancio definitivo. Contro la sua ex squadra non partirà titolare, ma il suo ingresso potrebbe riservare sorprese.

GOSENS, IL GRANDE RIMPIANTO
Diversissima - racconta L'Eco di Bergamo - la situazione di Robin Gosens, probabilmente il vero grande ex di giornata. L'esterno tedesco, oggi in viola, a Bergamo è stato assoluto protagonista, capace di mettere a segno ben 29 gol in quattro anni e mezzo sotto la guida di Gasperini. Dopo il passaggio all’Inter nel gennaio 2022, l’Atalanta non è mai riuscita a trovare un sostituto all'altezza. Ritrovarlo da avversario al Franchi farà inevitabilmente effetto: Gosens, infatti, sarà regolarmente titolare e rappresenta una delle minacce principali per la squadra nerazzurra.

COLPANI E NDOUR, PROMESSE DIVERSE
Andrea Colpani è stato invece una meteora nel mondo Atalanta: cresciuto a Zingonia, è riuscito soltanto a collezionare poche apparizioni in panchina senza mai esordire con Gasperini. La vera esplosione è arrivata lontano da Bergamo, al Monza, sotto la guida proprio di Palladino che ora lo ha portato con sé a Firenze. Stavolta però non sarà in campo: è fermo per infortunio.

Un’altra storia particolare riguarda il bresciano Ched Ndour: giovanissimo talento cresciuto nel vivaio nerazzurro, partito giovanissimo per Benfica e poi PSG, prima di approdare alla Fiorentina. Un percorso internazionale che ha fatto perdere tracce e rimpianti in casa atalantina.

CUADRADO, UNICO EX VIOLA
Sul fronte opposto, invece, l’Atalanta ha solo un ex viola: Juan Cuadrado. Il colombiano a Firenze ha vissuto stagioni importanti dal 2012 al 2015, collezionando 106 presenze e 26 reti, e al Franchi sarà accolto inevitabilmente con affetto, anche se oggi è fermo ai box per infortunio.

La sfida tra Fiorentina e Atalanta diventa così un affascinante intreccio di passato e presente, tra rivincite personali e nostalgie mai del tutto sopite. Sarà il campo, ancora una volta, a decidere chi avrà più rimpianti e chi, invece, potrà guardare avanti con più serenità.

© foto di Federico De Luca 2025
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Sezione: Serie A / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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